Il Ceci&Negri vince in rimonta

Vittoria di carattere per il Ceci&Negri, che recupera dopo un inizio che avrebbe abbattuto parecchie squadre, ma i ragazzi di Catanoso non si sono scomposti, ed hanno recuperato poco a poco, sorpassando e poi mantenendo il vantaggio.
Unica nota negativa Medina, un’altra partenza da dimenticare, per fortuna Newman ha riportato in carreggiata la sua squadra, per San Marino ottimi Horn e Rovinelli.
Veniamo ora alla cronaca: dopo due inning di studio, Medina accusava un vistoso calo al terzo inning, dopo un colpito, ed un bunt di sacrificio, San Marino batteva cinque singoli e portava a punto altrettanti corridori, passando a condurre per 5-0.
Il Ceci & Negri, accorciava al cambio di campo, dopo il singolo di Parisi in apertura, un doppio di Morelo e la volata di Chapelli mettevano in carniere 2 punti.
Al quarto con corridori agli angoli, il rookie Zileri batteva a casa il 3-5 con un singolo al centro, lasciando però altri due corridori in base.
Al quinto, dopo i singoli del devastante Rovinelli (3 su 3) e di Rodriguez, Catanoso toglieva uno spento Medina, e mandava sul monte Newman.
Il mancino italoamericano chiudeva la ripresa senza subire punti, e nella parte bassa del quinto Parma metteva la freccia.
I ducali riempivano le basi con un solo out, e Caravita batteva un lunghissimo doppio al centro che valeva il pareggio, 5-5, e la sostituzione di Lopez con Horn.
Sostituzione che non impedisce a Parisi di firmare il sorpasso con un singolo a destra, che porta a casa sia Balgera che Caravita, per il 7-5.
All’ottavo la T&A portava Rodriguez in terza, con due out, ma Newman continuava nel suo momento di grazia, e chiudeva la ripresa mettendo strike-out Colicchio.
Anche Horn non era da meno, e faceva il suo dovere, lasciando in bianco l’attacco di casa sino alla nona ripresa.
Nella parte alta del nono, toccava a Salsi il compito di chiudere l’incontro, il mancino parmigiano esordiva subendo un singolo da Bissa, ma costringeva i successivi due battitori in diamante, ottenendo due eliminazioni, mentre il ‘sanmarinese” arrivava sino in terza.
Salsi non tremava, ed otteneva la salvezza alla grande, con uno strike out sul pericolosissimo Rovinelli.