Steven Rodriguez firma la rimonta vincente della T&A

San Marino si impone a Parma (2-1) grazie ad un doppio dell'italo americano. L'ex Nyari firma la vittoria in pedana

La T&A San Marino vince in rimonta (2-1) gara 3 di un trittico molto equilibrato con la Ceci & Negri Parma.
Il fine settimana risulta alla fine favorevole ai parmensi, che a 6 gare dal termine della 'regular season' mantengono 3 gare di vantaggio sulla quinta e devono quindi (essendo oltretutto in vantaggio negli scontri diretti con Rimini) vincere solo 3 gare tra la trasferta di Rho e l'impegno casalingo con l'Anzio per essere sicuri di tornare a partecipare ai 'play off' dopo 3 stagioni di delusioni.

La classifica positiva non toglie che la notturna di sabato disputata all'Europeo-Nino Cavalli sia stata una delusione.
In vantaggio al quarto contro Massimo Casseri con l'ex Parisi (singolo a sinistra, in seconda sul sacrificio di Zileri, in terza sul singolo di Comelli e a segno su volata di Morelo), i parmensi hanno decisamente sprecato troppo. Proprio al quarto inning e sull'azione del punto di Parisi, Comelli (come il manuale direbbe non debba mai accadere) è stato il terzo eliminato in terza base. In totale, nelle prime 7 riprese Parma ha lasciato 9 uomini in base.

San Marino è stata annullata per 6 riprese dal rientrante Massimino (solo 4 valide e 1 base ball), ma al settimo ha costretto il napoletano di New York a scendere dal monte con 2 out dopo un singolo di Finetti e una base a Colicchio. Bello aveva colpito il rilievo Newman con un singolo a destra, ma l'ottimo tiro di Squarcia era valso il terzo out a casa.
All'ottavo però la T&A ha ribaltato la partita contro il terzo lanciatore parmense, Roberto Corradini. Con un out, Azuaje ha battuto un singolo. Dopo la seconda eliminazione, Corradini ha passato in base per ball Rovinelli e Steven Rodriguez ha fatto segnare sia Azuaje che Rovinelli con un doppio a destra, risultando poi lui stesso (sempre a proposito dello stesso manuale non osservato…) il terzo out in terza.

Il Ceci /& Negri ha avuto al cambio campo l'occasione per pareggiare. Contro Pete Nyari Caravita ha colpito un doppio a sinistra. Nè Parisi (out dall'interbase), nè Zileri (al volo al centro), nè il 'pinch hitter' Illuminati (out dal seconda base) sono riusciti a farlo avanzare.
Con 2 out al nono, Chapelli ha riacceso la speranza, battendo un singolo e arrivando su errore in seconda. Squarcia però ha colpito una volata al centro che ha chiuso la partita.

Informazioni su Riccardo Schiroli 1199 Articoli
Nato nel 1963, Riccardo Schiroli è giornalista professionista dal 2000. E' nato a Parma, dove tutt'ora vive, da un padre originario di Nettuno. Con questa premessa, non poteva che avvicinarsi alla professione che attraverso il baseball. Dal 1984 inizia a collaborare a Radio Emilia di Parma, poi passa alla neonata Onda Emilia. Cresce assieme alla radio, della quale diventa responsabile dei servizi sportivi 5 anni dopo e dei servizi giornalistici nel 1994. Collabora a Tuttobaseball, alla Gazzetta di Parma e a La Tribuna di Parma. Nel 1996 diventa redattore capo del TG di Teleducato e nel 2000 viene incaricato di fondare la televisione gemella a Piacenza. Durante la presentazione del campionato di baseball 2000 a Milano, incontra Alessandro Labanti e scopre le potenzialità del web. Inizia di lì a poco la travolgente avventura di Baseball.it. Inizia anche una collaborazione con la rivista Baseball America. Nell'autunno del 2001 conosce Riccardo Fraccari, futuro presidente della FIBS. Nel gennaio del 2002 è chiamato a far parte, assieme a Maurizio Caldarelli, dell'Ufficio Stampa FIBS. Inizia un'avventura che si concluderà nel 2016 e che lo porterà a ricoprire il ruolo di responsabile comunicazione FIBS e di presidente della Commissione Media della Confederazione Europea (CEB). Ha collaborato alle telecronache di baseball e softball di Rai Sport dal 2010 al 2016. Per la FIBS ha coordinato la pubblicazione di ‘Un Diamante Azzurro’, libro sulla storia del baseball e del softball in Italia, l’instant book sul Mondiale 2009, la pubblicazione sui 10 anni dell’Accademia di Tirrenia e la biografia di Bruno Beneck a 100 anni dalla nascita. Dopo essere stato consulente dal 2009 al 2013 della Federazione Internazionale Baseball (IBAF), dal giugno 2017 è parte del Dipartimento Media della Confederazione Mondiale Baseball Softball (WBSC). Per IBAF e WBSC ha curato le due edizioni (2011, 2018) di "The Game We Love", la storia del baseball e del softball internazionali.

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