Categories: Il punto sulle Majors

La festa di Minnesota e St.Louis

Festa grande per St.Louis e Minnesota. Nella stessa notte, infatti, arriva per entrambe la matematica certezza dei play-off. I Cardinals vincono in rimonta a Milwaukee (7-4): prima pareggiando all’8° con un’incredibile serie di due lanci pazzi e una palla mancata, poi con tre punti al 9° e la canonica salvezza di Isringhausen. A quel punto manca solo una sconfitta dei Cubs, che arriva puntualmente nella seconda partita della doubleheader in Florida. In garauno infatti Chicago rispolvera il Prior dei tempi migliori, batte sedici valide e vince 5-1, ma in garadue un fuoricampo da tre punti di Easley apre la strada al riscatto dei Marlins (5-2).
Nell’American League, invece, è la serata dei Twins, che fanno un sol boccone dei Chicago White Sox (8-2). Sono gli homer di Hunter, Koskie, Blanco e Rivas a piegare le ginocchia del malcapitato Buehrle, al contrario dell’ottimo Silva, pitcher vincente. Scintille ad Anaheim, dove Guerrero viene colpito in testa al primo inning, con relativa vendetta su Winn. Vincono gli Angels (5-2), ma Suzuki batte altre due valide e sale a 238, 19 in meno del record di sempre di George Sisler nel lontano 1920. Occasione perduta per i Red Sox: mentre gli Yankees si arrendono al debuttante Gustavo Chacin, che realizza una memorabile prima vittoria in carriera con i suoi Blue Jays (6-3), Boston perde con la sua bestia nera Baltimore (otto sconfitte in dodici partite), trascinata dal grande slam di Surhoff e dal solito Mora. Vittorie infine per Detroit, 3-1 agli Indians con homer di Young e Inge, e di Kansas City a Tampa Bay, 6-3 col fuoricampo del sorpasso di Pickering.

Andrea Perari

Andrea Perari, 57 anni, è nato a Perugia ma vive a Rimini dal 1977. Sposato con Nicoletta e papà di Filippo, lavora come vice-capo servizio della redazione sportiva del "Corriere Romagna". Ha collaborato anche con "Superbasket", come corrispondente riminese per partite e interviste. La sua carriera nasce però dal batti e corri. Nel 1986, infatti, fresco di maturità scientifica, si occupa della pagina settimanale de "Il Fo" sull'allora Trevi Rimini. Nello stesso anno comincia l'avventura radiofonica, la sua vera passione, con trasmissioni settimanali sul baseball e soprattutto con le radiocronache delle partite interne ed esterne. Nel 1987 sbarca in Romagna la "Gazzetta di Rimini" e da collaboratore esterno per il baseball, Andrea finisce per essere assunto nel 1990 e diventare giornalista professionista nel maggio del 1992. Da allora ha sempre seguito in prima persona il baseball romagnolo per la Gazzetta (fino al fallimento del '93) e per il "Corriere di Rimini" dal 1993 ad oggi. Ha collaborato con "Tutto Baseball", "Baseball International", "Baseball & Softball", "Radio San Marino", "Radio Rimini" e nel 1999 con "Radio Icaro", riportando dopo tanti anni, con l'inseparabile collega e amico Carlo Ravegnani, le dirette radio dei Pirati in occasione della finali scudetto giocate a Nettuno dalla Semenzato. Super (a dir poco) appassionato di baseball americano, ama trascorrere le vacanze negli States o in Canada e ha già all'attivo una ventina di partite viste dal vivo a Toronto, Montreal, New York, Boston, Miami, Tampa Bay, Chicago, Los Angeles, San Diego, San Francisco e Oakland. Ha partecipato per anni al Fantasy Baseball della Cdm con ottimi risultati e...dollari guadagnati, e tra i sogni nel cassetto c'è quello di commentare su tv locali o nazionali le partite delle Major League.