De Franceschi : “Sono contento, ma non è ancora finita”.

La legge dell’ex ha deciso gara 1 dei playoffs. Roberto De Franceschi, venti stagioni con la maglia del Nettuno, ha rotto l’equilibrio della gara con un gran triplo (sul conto pieno) in apertura di sesto inning; la puntuale valida di Ermini ha permesso all’ex nettunese di segnare il primo punto del Prink nelle IP Baseball Series 2004. Incontriamo l’ex nettunese subito dopo l’incontro.
Il tuo triplo ha dato la svolta ad una gara che si stava un po’ complicando per il Prink ?
‘In effetti fino a quel punto Pena ci aveva messo in grossa difficoltà mixando i lanci. Era molto controllato e muoveva bene la palla. Sul conto pieno è dovuto venir dentro ed ero pronto. C’è soddisfazione a battere la valida che ha rotto l’equilibrio del match. Sono contento per me e per i compagni. Abbiamo compiuto il primo passo verso il nostro obbiettivo”.
Il Nettuno è stato un avversario ostico e sino alla fine il risultato era incerto, ti aspettavi così i tuoi ex compagni ?
‘Certamente, li conosco bene. Nei playoff si trasformano e diventano n brutto cliente da affrontare. Per nostra fortuna abbiamo un giocatore come Navarro che è in forma splendida. Quando lancia così, da major, è dura per tutti”.
Un altro protagonista dell’incontro è il catcher biancorosso Luca Bischeri. Alla vigilia si temeva la corsa sulle basi della squadra nettunese, il ricevitore grossetano chiude con un ruolino di tre colti rubando su quattro tentativi.
Il Nettuno, come annunciato, ha cercato di metterti sotto pressione, ma pare tu te la sia cavata bene, non ti pare ?
‘Quando hanno potuto, hanno cercato di far muovere i corridori, anche perché con un Navarro in serata era difficile battere con continuità. Da parte mia ho cercato di leggere le loro giocate e mi pare che sia andata bene. Il solo Candela è riuscito a rubare la seconda”.
Pena ha lanciato bene e vi ha messo in difficoltà, ma il Prink è sembrato anche un po’ frenato, non ti pare ?
‘Era la prima partita dei playoffs e c’era un po’ di tensione. In effetti non siamo stati brillanti in battuta come altre volte. Pena, in effetti, è stato bravo a metterci in difficoltà variando i lanci”.
E di Navarro cosa dici ?
‘Jaime era concentratissimo, ha tirato una gran partita utilizzando prevalentemente dritta e slider. Lui è un grande, ha una grinta incredibile e carica tutti i compagni”.

Gianni Vellutini

Nato a Grosseto il 5.3.1965. Laureato in scienze politiche è funzionario comunale. Appassionato di baseball sin dai tempi del mitico John Self, ha iniziato a giocare nei ragazzi del Bbc nel 1972. Nella società biancorossa ha fatto tutta la trafila delle squadre giovanili sino al titolo di campione d’Italia P.O. nel 1982. Lasciato il baseball giocato è stato tesserato, come tecnico, per le società Acquile Rosse e Airone Baseball. Giornalista pubblicista dal 1989, attualmente, oltre che su Baseball.it, scrive di baseball sul quotidiano La Nazione dopo aver collaborato per diversi anni con la redazione grossetana de Il Tirreno. E'stato addetto stampa del Bbc Grosseto nella stagione 1995 ed addetto stampa della Pallavolo Grosseto dal 1989 al 1997. Ha seguito, come inviato di Baseball.it, lo stage in Sicilia delle nazionali di Faraone e Montanini, quindi il I° Campionato Mondiale Universitario di Baseball, svoltosi a Messina dal 1-11 agosto 2002, dove è stato anche lo speaker ufficiale della manifestazione insieme a Giancarlo Mangini. Nel 2004 ha seguito il Trofeo Civelli per nazionali juniores in Friuli Venezia Giulia.

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