De Santis: “Ho cercato di spezzargli il ritmo”

Senza dubbio il protagonista di Gara 3 è stato il pitcher vincente Riccardo De Santis e proprio con lui iniziamo il giro di interviste post gara.
E’ stata una vittoria sofferta, all’inizio hai avuto problemi di controllo, poi se cresciuto alla grande, cosa è successo ?
Era da gara 2 di semifinale che non lanciavo in partita ed all’inizio ho sofferto la disabitudine a tirare contro i battitori, non riuscivo a trovare lo strike. Pian piano ho ritrovato il controllo e sono cresciuto di ritmo mettendo in difficoltà i battitori bolognesi”.
Con quali lanci ?
La dritta che andava molto bene e lo slider, poi il cambio e qualche curva per spezzargli il ritmo. Sono contento di essere stato efficace anche con gli uomini in base perché loro mettono molta pressione. Volevo questa vittoria a tutti i costi, non ho mai pensato di poter scendere”.
E’ stata una vittoria di famiglia tu vincente ed Andrea che batte a casa il punto della vittoria.
Sono molto contento per lui. Sostituire Francia non è compito da poco, ma lui sta avendo un gran rendimento in queste finali”.
Luca Bischeri con i corridori del Bologna è sempre sulla graticola e non può mai distrarsi. L’Italeri ha iniziato gara 3 con una doppia rubata al primo inning, ma poi Bischeri ha colto rubando Dallospedale in terza in un’azione cruciale del match quindi Antigua in seconda. In attacco ha battuto un gran doppio e segnato il punto della vittoria.
Bischeri una vittoria che porta anche la tua firma, non ti pare?
La vittoria è della squadra. Sono contento perché ho dato il mio contributo, con i corridori bolognesi è dura sempre, stasera è andata bene. Il doppio lo cercavo, mi aspettavo la veloce ed ho girato convinto, ma non mi era sembrato di averla presa benissimo, invece la pallina è andata via bene”.
Ultima voce tra i vincitori quella di Rafael Ozuna come sempre sorridente.
Come è stata questa vittoria, Rafael?
Bella, ma adesso va dimenticata. Domani c’è un’altra gara e si inizia daccapo. Sono tutte gare difficili, da giocare con attenzione”.
Fuori dallo spogliatoio dell’Italeri troviamo il capitano Daniele Frignani disponibilissimo a rispondere a qualche domanda.
Che gara è stata Frignani?
Una brutta gara, abbiamo fatto tutto noi. Prima non siamo riusciti ad approfittare delle occasioni che abbiamo avuto quando De Santis era in difficoltà, quindi abbiamo regalato il punto del pareggio. Abbiamo permesso che De Santis si riprendesse ed allora si è fatta dura”.
Adesso l’inerzia è tornata nelle mani dei maremmani?
Beh sono in vantaggio 2-1 e domani manderanno sul monte Navarro. La serie però sta dimostrando che c’è grandissimo equilibrio e basta un episodio per far girare la gara, penso che ci sarà ancora da giocare diverse gare”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche le dichiarazioni di Davide Dallospedale. ‘Dovevamo chiudere il match quando ci siamo trovati a basi cariche e zero eliminati –dice il seconda base della Fortitudo– in quel momento De Santis era in difficoltà e noi non siamo stati capaci di approfittarne. Abbiamo sprecato troppe occasioni, poi abbiamo regalato il pareggio. Una brutta partita”.


Gianni Vellutini

Nato a Grosseto il 5.3.1965. Laureato in scienze politiche è funzionario comunale. Appassionato di baseball sin dai tempi del mitico John Self, ha iniziato a giocare nei ragazzi del Bbc nel 1972. Nella società biancorossa ha fatto tutta la trafila delle squadre giovanili sino al titolo di campione d’Italia P.O. nel 1982. Lasciato il baseball giocato è stato tesserato, come tecnico, per le società Acquile Rosse e Airone Baseball. Giornalista pubblicista dal 1989, attualmente, oltre che su Baseball.it, scrive di baseball sul quotidiano La Nazione dopo aver collaborato per diversi anni con la redazione grossetana de Il Tirreno. E'stato addetto stampa del Bbc Grosseto nella stagione 1995 ed addetto stampa della Pallavolo Grosseto dal 1989 al 1997. Ha seguito, come inviato di Baseball.it, lo stage in Sicilia delle nazionali di Faraone e Montanini, quindi il I° Campionato Mondiale Universitario di Baseball, svoltosi a Messina dal 1-11 agosto 2002, dove è stato anche lo speaker ufficiale della manifestazione insieme a Giancarlo Mangini. Nel 2004 ha seguito il Trofeo Civelli per nazionali juniores in Friuli Venezia Giulia.

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