Due a uno per la Prink

Prink due, Italeri uno. Comunque lo si legga. Due a uno è stato il risultato di gare-tre a Bologna, in favore dei maremmani. Due a uno la situazione adesso nella serie, sempre a favore della formazione di Medina.
Ma se il Bbc ha vinto con pieno merito – in attacco e in difesa – ancor più vero che è stata la Fortitudo a perdere. Ha perso una partita in cui su Riccardo De Santis, alla fine del terzo inning pochi avrebbero scommesso un soldo bucato, e che invece ha fatto la partita completa, fermando i alla fine campioni uscenti a quattro sole valide, non concedendo nulla nelle ultime quattro riprese, risolte affrontando 12 battitori.
Dall’altra parte, Mazzotti, per la partita che potrebbe aver segnato l’inerzia della finale-scudetto, ha sorpreso ancora affidandosi a Cerbone, sul monte. Una scelta che non si è rivelata sbagliata del tutto, con l’oriundo biancoblù che, dopo due singoli nell’inning iniziale, ha tenuto completamente a zero le mazze ospiti fino alla fine del quinto. Con l’Italeri sull’ 1 a 0, grazie a una singolo di Rigoli, due basi, e una volata di sacrificio di Solano. Ma anche un’Italeri che nell’occasione ha trovato un solo punto come risultato per l’aver messo in base i primi tre uomini del line-up senza subire eliminazioni.
Riccardo De Santis non ha pagato così l’inizio in souplesse, salvato da danni maggiori anche da almeno tre-quattro vere e proprie ‘parate” di Bischeri a ricevere. E dai tentativi di forzare il gioco non riusciti alla squadra di casa, a parte una doppia-rubata al 1°. Perchè altre tre volte, nei primi cinque turni, l’Italeri ha messo il primo uomo in base senza riuscire a sfruttare poi la situazione.
Cerbone però sarebbe stato da cambiare prima dell’ 1 a 1 al 6°. Dopo la valida, con un out, di Ermini. Invece così non è stato, e Ramos non ha perdonato. Singolo anche per lui e pareggio. Non ha perdonato Ramos, e non ha, subito dopo perdonato la Prink. Brava, concreta. Determinata a non lasciarsi sfuggire l’opportunità che le si parava davanti. Le tre valide in più, quelle che hanno fatto la differenza, le ha trovate da lì in poi. Le due decisive con Bischeri (doppio) e Andrea De Santis (singolo), al 7°, a fornire quel punto in più che potrebbe anche essere quello dello scudetto. Adesso è l’Italeri infatti che non può permettersi altre distrazioni, a partire dalla sfida fra Matos e Navarro di stasera, ancora al ‘Falchi”.


Per la cronaca nel dettaglio consultate il Play-by-Play