Categories: Il punto sulle Majors

Clemens rilancia gli Astros.

Gli Astros ci credono ancora e sanno che il 2-0 in cui si erano venuti a trovare era bugiardo. Per cominciare a recuperare non potevano che affidarsi a Clemens che da parte sua ha pienamente approfittato del giorno in più di riposo regalatogli dalla pioggia, lanciando 7 inning di qualità dopo una partenza difficile in cui ha subito 2 punti. La partita è stata a lungo sul punteggio di 3-2, un duello sul filo in cui Suppan è stato un degno avversario. Ancora una volta la partita è stata decisa dai rilievi. Da un lato Lidge ha chiuso dominando le due riprese finali con 5 strike out, dall’altro i tre rilievi di Suppan non hanno retto alle mazze di Beltran e Berkman che hanno scaraventato oltre la recinzione i due fuoricampo che hanno aperto il divario decisivo e fissato il risultato finale sul 5-2. Berkman in particolare era già stato protagonista la primo inning spingendo a casa i primo punto con un singolo e segnando poi, insieme a Kent, sul fuoricampo di quest’ultimo, il 3-0. Serata dura, dicevamo per Clemens che al primo ed al terzo inning aveva subito due punti su altrettanti fuoricampo di Walker ed Edmonds. Quelli però sono stati gli unici grossi errori che ha commesso, proseguendo la sua gara in un crescendo rossiniano in cui spiccano i sette strike out messi a segno dalla quarta ripresa in poi, quarta ripresa nella quale peraltro Clemens si è trovato l’uomo in terza con un out, le basi cariche con due ed è comunque uscito indenne da queste situazioni.

Per continuare la rimonta gli Astros si affideranno a Oswalt v(20 vittorie , 10 sconfitte 3.49 di media punti guadagnati), uno dei protagonisti della rimonta degli Astros che ha permesso loro di aconquistare la wild card ed uno dei maggiori beneficiari dell’arrivo di Garner sulla panchina di Houston, visto che negli utitmi due mesi ha messo a segno un record di 10 vinte e 2 perse. Inoltre Oswalt è imbattuto quest’anno contro St. Louis contro i quali ha un record di 2 vinte , 0 perse, 2.25 di pgl in tre partite.
I Cardinals gli opporranno un altro giovane talento: Jason Marquis (15-7, 3.71), esploso definitivamente dopo il suo arrivo da Atlanta. Contro Houston ha un record di 1-1 con 4.50 di pgl.

Ivano Luberti

Ivano è cresciuto in Maremma dall'eta' di 6 anni e ha visto la sua prima partita di baseball a 9 anni. Ha abbandonato la sua passione per il batti e corri a 19 anni quando si è trasferito a Pisa per l'Universita' e lo ha riscoperto dieci anni dopo quando ha cominciato ad utilizzare Internet per lavoro. Si definisce uno spettatore informato con una logorrea innata che ha deciso di sfogare scrivendo qualche articolo, dopo che il forum di Baseball.it non gli bastava piu'. Laureato in Scienze dell'Informazione e informatico di professione crede nella cooperazione al punto di aver fondato una cooperativa a Pisa, città dove risiede e che purtroppo è un deserto per lo sport che ama.

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