Mercato, al via da domani i “Winter Meetings”

Come da tradizione iniziano da domani i ‘Winter Meetings”, uno degli appuntamenti annuali più attesi dai tifosi del baseball USA. Già, perché nel periodo del ‘letargo”, tra le World Series e gli ‘spring training”, seguire attentamente il mercato della ‘borsa del baseball” è l’unico modo per cominciare a capire come le squadre delle Majors intendono impostare la stagione successiva.
Tutti i general manager stanno accorrendo al Wyndham Anatole Hotel di Dallas portando con sè sogni, speranze e bisogni di società e tifosi ben sapendo che saranno sempre tanti i soldi da scucire per restare competitivi ed accaparrarsi le pedine migliori. Vi abbiamo raccontato come alcuni grossi affari siano già andati in porto nei giorni scorsi (si pensi a Carlos Delgado, Jim Thome, Josh Beckett solo per fare alcuni esempi) e qualche free agent ha già trovato un rinnovo contrattuale (48 ore fa è arrivata la riconferma del lanciatore Russ Sprinter a Hosuton) o una nuova casacca (Scott Eyre), ma tante sono ancora le situazioni in via di definizione.
Prima di analizzare i giocatori più appetibili sul mercato, analizziamo le trattative concluse ei principali trasferimenti dei giorni scorsi: l’inizio di questo mese si era aperto nel segno dei San Francisco Giants che si sono assicurati per due stagioni le prestazioni del lanciatore Tim Worrell (nel 2005 tra Arizona e Philadelphia con un 4.07 di media PGL, 1 vittoria e 2 sconfitte, 39 strike out) e dei Phillies che siglano un contratto annuale con Sal Fasano, catcher ex-Orioles (.250 di media battuta, 11 fuoricampo e 20 punti battuti a casa nel 2005). Ma Philadelphia si rinforza anche sul monte di lancio con l’acquisto di Tom Gordon (2.57 di media PGL, 5 vittorie e 4 sconfitte, 2 salvezze, 69 strike-out nel 2005 con i New York Yankees).
Si muovono parecchio gli Anaheim Angels di Los Angeles che in un solo giorno acquistano il lanciatore Hector Carrasco (2.04 di media PGL, 5 vittorie, 4 sconfitte, 2 salvezze e 75 strike out lo scorso anno con i Nationals) e confermano, inzialmente con un contratto per le Minors, il 38enne Tim Salmon che dall’ormai lontano 1992 indossa la casacca degli Angels.
La vigilia dei ‘Winter Meetings” è costellata da alcune situazioni delicate che i Boston Red Sox sono chiamati a sciogliere per non perdere alcuni suoi grandi nomi: una riguarda la posizione di free agent di Johnny Damon che sta trattando con i Bosox sulla durata del suo prossimo contratto (7 anni richiesti dall’esterno centro, 3 massimo 4 offerti dalla società) mentre altre franchigie sono in agguato (pare sia pronto l’ennesimo sgarbo degli Yankees). E c’è poi la posizione aperta di Manny Ramirez che sembra desideroso di trasferirsi in California per motivi di carattere familiare (almeno a sentire le dichiarazioni di David Ortiz rilasciate i giorni scorsi). La destinazione più probabile appare quella degli Angels, visto che questi ultimi hanno liquidità da spendere dopo il mancato acquisto di Paul Konerko.
Sempre a proposito di esterni ben due free agent dei Cardinals stanno per cambiare casacca: John Mabry ai Chicago Cubs (manca solo l’ufficialità) e Reggie Sanders in bilico tra Royals, Twins e Mariners. Altri esterni disponibili, tutti free agent, sono Bernie Williams (Yankees, al rientro da un infortunio), Sammy Sosa (Orioles, reduce da un annata disastrosa), Eduardo Perez (Davil Rays, protagonista di un’ottima stagione ma con un prezzo poco accessibile), Richard Hidalgo (Rangers, che ha espresso il desiderio di tornare nella National League dopo una deludente annata nella American), ma soprattutto il ‘sempreverde” Kenny Lofton che, con la splendida stagione appena disputata, si candida come uno dei pezzi più pregiati nel suo ruolo nonostante i suoi 38 anni. Philadelphia sta prendendo tempo e non è escluso che qualcuno possa inserirsi e chiudere un vero e proprio ‘big deal”.
Tra i lanciatori, occhi puntati essenzialmente su Paul Byrd (Angels) che dopo l’arrivo di Carrasco sembra essere di troppo e per il quale ci sono già manifestazioni di interesse da parte dei Royals, Indians, Orioles e Rangers; ma l’attenzione è anche su AJ Burnett, free agent dei Florida Marlins sul quale è piombata come un falco St. Louis, e su Barry Zito, che dopo l’arrivo di Loaiza ad Oakland sembra ormai ad un passo dal trasferimento. Sul forte lanciatore degli A’s ci sono i soliti Mets, ma anche gli Indians, gli Orioles ed i Blue Jays.
Forte interesse su altri free agent come Matt Morris (Cardinals), a cui sono davvero ben disposti Rangers, Mariners e Giants, e come Pedro Astasio che sta trattando la riconferma con San Diego.
In attesa di sviluppi futuri ci sono poi catchers come Mike Piazza, di fatto scaricato dai Mets, e Bangie Molina, a cui gli Angels hanno proposto l’arbitrato dopo il fallimento dell’offerta presentata proprio dai ‘Metropolitan” al giocatore; non mancano anche gli interbase come Nomar Garciaparra, al quale i Cubs hanno fatto capire che se resta giocherà esterno o terza base, Alex Gonzalez (Marlins) su cui hanno messo gli occhi Cubs ed Braves, e Rafael Furcal (Braves) che sembra ad un passo da chiudere l’accordo con i Dodgers nonostante la grossa offerta arrivata dai Cubs.
Nel panorama dei free agent che animeranno sicuramente da domani i ‘Winter Meetings” figuarano altri nomi di spicco dei Red Sox come il terza base Bill Muller, il seconda base Tony Graffanino ed il prima base Kevin Millar. Muller e Graffanino sono ancora in ‘stand-by”, mentre sul Millar si stanno agitando Astros, Orioles, Twins, Dodgers ed Angels.
Nei Marlins, infine, ancora da sanare le questioni del prima base Jeff Conine, su cui Florida punta forte, mentre a Tampa Bay sono tutti in trepidante attesa per la decisione del terzabase Alex Gonzalez a cui sono interessati numerosissime formazioni.