L'Italia strapazza l'Australia: 10-0

L'Italia di Matt Galante e dei prospetti di Minor Leagues ha battuto nettamente l'Australia in soli 7 inning, mostrandosi superiore in tutti i reparti fin dai primi inning. Inutile fare la cronaca di una partita a senso unico con l'Italia in vantaggio per 3-0 alla seconda ripresa, con il primo punto segnato da Pete Zoccolillo sull'out interno di Dellucchi. Se la partita, come detto, non ha avuto storia è anche grazie al monte di lancio dove un devastante Jason Grilli è sceso dal monte dopo 4.2 riprese nelle quali ha concesso l'unica valida della partita degli australiani ed ha messo ben 7 strike out senza nessuna base ball, mettendo in mostra una curva imbattibile. Ottimo anche il rilievo di Riccardo De Santis (entrato sul punteggio di 5-0) che in 2.1 riprese non ha mandato alcun uomo in base ed ha messo 2 strike out , con una palla veloce costantemente misurata a 87 miglia all'ora. Tornando all'attacco italiano, nessuno dei 5 pitcher australiani è sembrato in grado di competere con il line-up azzurro: 12 le valide nelle 7 riprese di cui ben 8 da extra base, tra cui spiccano il fuoricampo di Sinisi e quello in campo opposto di Saccomanno.
Da segnalare la presenza sul campo di un altro giocatore di scuola italiana: Claudio Liverziani entrato al sesto inning come esterno sinistro e passato in base per ball nella sua unica presenza al piatto.
La Pool D era stata aperta dall'incontro tra le due favorite del girone, Venezuela e Repubblica Dominicana con il successo di Pujols e compagni che hanno così “vendicato” il successo delle Caribbean Series del Venezuela.
In uno stadio stracolmo con tifosi coloratissimi di entrambe le squadre, le potentissime mazze dominicane hanno approfittato in pieno di evidenti problemi di controllo da parte di Johan Santana e hanno punito severamente anche il suo primo rilievo Carlos Zambrano con le legnate di Ortiz e Beltre. Nonostante la brutta partenza i venezuelani hanno tentato una rimonta fino al 6-5, approfittando del rilievo del partente Colon, Batista. Finale di 11-5 con 5 punti segnati dai dominicani al nono inning con homer di Ortiz e Beltre, entrambi al secondo della giornata.
Nella Pool B vittorie di misura di U.S.A e Canada. Gli Stati Uniti hanno vinto 2-0 facendo molta fatica ad incontrare i lanci di Lopez e dei suoi rilievi, ma di contro dominando sul monte con 7 pitcher che hanno concesso in totale 4 valide e messo 9 strike out. La gara si è risolta sui due fuoricampo di Derrek Lee e Chipper Jones, rispettivamente al quarto ed al settimo inning. Ancora più sorprendente la fatica con cui il Canada ha avuto ragione del Sud Africa che al momento di inizare il nono attacco si trovavano in svantaggio per 8-7. Dopo l'ottima partenza di Bedard (6 strike out e nessun punto in 4.2 riprese) i rilievi canadesi si facevano rimontare dalle valide di Bell e Willemburg (7 punti battuti a casa in due). Al nono inning il Canada ha segnato 5 punti, anche grazie all'aiuto della difesa del Sud Africa in completa confusione dopo un bunt di sacrificio.
Nella Pool C si è giocato il solo match tra Porto Rico e Panama: la squadra di Ivan Rodriguez ha faticato non poco ad imporsi ai lanciatori panamensi guidati dalla veterano Lenin Picota che ha concesso l'unico punto della sua partita al quinto inning sul fuoricampo di Rios che siglava l'1-1 dopo che Panama era andata in vantaggio nella ripresa precedente. Il punto della vittoria è arrivato sempre al quinto inning con una valida di Bernie Williams.

Ivano Luberti

Ivano è cresciuto in Maremma dall'eta' di 6 anni e ha visto la sua prima partita di baseball a 9 anni. Ha abbandonato la sua passione per il batti e corri a 19 anni quando si è trasferito a Pisa per l'Universita' e lo ha riscoperto dieci anni dopo quando ha cominciato ad utilizzare Internet per lavoro. Si definisce uno spettatore informato con una logorrea innata che ha deciso di sfogare scrivendo qualche articolo, dopo che il forum di Baseball.it non gli bastava piu'. Laureato in Scienze dell'Informazione e informatico di professione crede nella cooperazione al punto di aver fondato una cooperativa a Pisa, città dove risiede e che purtroppo è un deserto per lo sport che ama.

Recent Posts

Mazzieri, la dedica speciale a mamma Lia e papà Fernando

Ad una settimana dall’elezione, intervista al neo presidente FIBS che sottolinea le priorità: rilancio del…

4 giorni ago

Godo: si dimette il Presidente Carlo Naldoni

Dopo 12 anni, il numero uno dell'ASD Baseball Godo ha rassegnato le proprie dimissioni L'assemblea…

5 giorni ago

Marco Mazzieri è il nuovo Presidente FIBS

Eletto con 7.827 preferenze (il 56,04% dei voti) contro le 5.965 di Andrea Marcon (42,70%).…

1 settimana ago

Il Bsc 1952 apre il mercato con l’ingaggio del giovane catcher Miguel Lopez

Arriva alla corte del presidente Antonio Pugliese un ventunenne venezuelano con passaporto francese. I toscani…

2 settimane ago

Mazzieri: “E’ il momento di una rivoluzione culturale che coinvolga tutti”

Nell’immediata vigilia elettorale, il candidato alla Presidenza FIBS sottolinea l’importanza del ruolo della Federazione “che…

2 settimane ago

Marco Sforza: “Non abbiate paura di cambiare”

In vista dell’Assemblea Nazionale di Pieve di Cento, l’imprenditore romano ed ex-giocatore candidato alla Presidenza…

2 settimane ago