Cuba e Corea si qualificano per le semifinali insieme alla Repubblica Dominicana che aveva raggiunto l’ambizioso traguardo il giorno prima.
Cuba e Corea hanno disputato due partite tirate e davvero sul filo dell’equilibrio.
A San Juan, le due avversarie di turno Cuba e Portorico hanno decisamente puntato sull’attacco. Al primo inning, Cuba si porta subito sull’1-0 ma il pari arriva di lì a poco grazie al fuoricampo del lead-off Bernie Williams. Al quarto, i padroni di casa schierano Jose Santiago al posto di Dicky Gonzalez sul monte di lancio. Il pitcher portoricano si ritrova nella scomoda posizione di iniziare una gara con basi piene ed un solo out. Cuba sfrutta la ghiotta occasione, realizza 2 punti poi va ancora a segno con Yulieski Gourriel (4-1). Portorico accusa il colpo e solo al settimo inning proverà concretamente a reagire. Il doppio realizzato da Jose Valentin suona la carica, Alex Cintron con un singolo lo spinge in terza. Cuba cambia il lanciatore Yuneski Maya con Adiel Palma, ma è l’interbase cubano Eduardo Paret a commettere l’errore che permette a Valentin di segnare. Non è finita, ecco il singolo importante di Carlos Beltran che riduce lo svantaggio (4-3) e riaccende le speranze dei padroni di casa che però si spegneranno nel doppio gioco difensivo dei cubani nell’inning successivo. Una mazzata per Portorico che subisce la ritrovata compattezza di Cuba proprio nel momento in cui stava producendo il massimo sforzo per riacciuffare il pareggio.
Ad Anaheim, la consueta solida Corea fa della difesa la sua arma migliore e, nonostante le 6 valide subite, incassa l’unico punto del Giappone al nono inning grazie ad un fuoricampo di Tsuyoshi Nishioka. La nazionale coreana guidata da In-Sik Kim vince ma produce meno valide (solo 3). La svolta all’ottavo inning di gioco quando il lanciatore giapponese Toshiya Sugiuchi concede una base per ball a Min Jae Kim ed un singolo a Byung Kyu Lee. A questo punto il Giappone inserisce sul monte Fujikawa che concede un doppio a Jong Beom Lee decisivo per il successo coreano.
A questo punto il tabellone è quasi del tutto completo: la semifinale caraibica tra Cuba e Repubblica Dominicana si disputerà il 18 marzo alle 12 (orario di San Diego), mentre la Corea, unica nazione ad essere ancora imbattuta, dovrà attendere il risultato della gara di questa notte tra USA e Messico per conoscere il nome dei prossimi avversari.
Sabato 18 marzo sarà da considerarsi una data storica: per la prima volta, dopo diversi anni, una squadra cubana sbarcherà in terra statunitense. Un fatto che va al di là delle questioni politiche. Grazie al baseball, anche per questo, straordinariamente bello e importante.
Ad una settimana dall’elezione, intervista al neo presidente FIBS che sottolinea le priorità: rilancio del…
Dopo 12 anni, il numero uno dell'ASD Baseball Godo ha rassegnato le proprie dimissioni L'assemblea…
Eletto con 7.827 preferenze (il 56,04% dei voti) contro le 5.965 di Andrea Marcon (42,70%).…
Arriva alla corte del presidente Antonio Pugliese un ventunenne venezuelano con passaporto francese. I toscani…
Nell’immediata vigilia elettorale, il candidato alla Presidenza FIBS sottolinea l’importanza del ruolo della Federazione “che…
In vista dell’Assemblea Nazionale di Pieve di Cento, l’imprenditore romano ed ex-giocatore candidato alla Presidenza…