Si comincia a fare sul serio. Dopo il grande equilibrio e le sorprese della prima giornata, è il momento delle verifiche e dei primi scontri diretti. Vetrina d’obbligo per il debutto dei campioni d’Italia dell’Italeri, che apriranno la loro stagione al Falchi nell’anticipo tv contro il Rimini, serie che proseguirà poi allo Stadio dei Pirati. Un battesimo del fuoco, quindi, per il nuovo corso bolognese del dopo Mazzotti, Cretis e Rigoli. Si parte con Bazzarini, simbolo del ricambio generazionale sul monte, antipasto della certezza più importante, Matos. L’ossatura della squadra non è cambiata e quindi è legittimo pensare ad un’altra stagione di vertice. Lo stesso obiettivo della Telemarket, che ha subito lasciato per strada una vittoria preziosa. Del resto i Pirati hanno riabbracciato Marchesano solo in settimana e hanno pagato la sua assenza nelle rotazioni di garatre. Non ci saranno ancora Lucca e Garcia Bellizzi, per cui qualche scompenso difensivo potrebbe creare problemi, anche se l’entusiasmo dell’emergente Buda ha già tolto qualche castagna dal fuoco a Mike Romano.
Debutto casalingo per il Grosseto di Mazzotti, che ha già qualcosa da farsi perdonare dopo le due sconfitte dell’Europeo. E non sarà un weekend qualunque per i maremmani, che affronteranno proprio quel San Marino artefice della bruciante eliminazione dai play-off della scorsa stagione. Le Colonie potranno contare sulla voglia di riscatto di Navarro, su un De Santis già in forma e su un solido Oberto, mentre la T&A avrà proprio sul monte di lancio il punto debole. Intanto perché Figueroa non sarà a disposizione nemmeno stavolta, e poi perché Casseri e Martignoni non sono stati certo impeccabili con l’Anzio, facendo capire che un partente di spessore in più non sarebbe male per puntare al bersaglio grosso.
Un Modena colorato di Marrone prova a sorprendere anche il Parma, che ha strappato due vittorie preziosissime al Grosseto e senza troppi proclami potrebbe essere l’outsider più pericoloso per i play-off. Di certo non ci voleva l'infortunio di Montes, che sarà costretto ad essere operato: per lui stagione finita e taglio in vista. Sul monte nel weekend Di Roma, Toriaco e Corradini. I canarini invece hanno tenuto bene a Nettuno, strappando garatre con la grande prova sul monte del nuovo pitcher oriundo. Visto l’equilibrio del campionato, ogni partita è importante e le due emiliane non vogliono lasciare niente al caso.
Chiude il programma Anzio-Godo, che è già uno spareggio salvezza. Le due matricole hanno onorato il debutto con una vittoria pesante contro San Marino e Rimini, rischiando seriamente di portarne a casa due. Tanto per far capire che quest’anno di squadre materasso non ce n’è nemmeno una: Sangilbert e Hamilton hanno destato un’ottima impressione, così come i rilievi Romero e Florian. E pooi Richetti e Rodà da una parte, Mura e Cillo dall’altra possono giocarsela con tutti.
E il Nettuno? Si riposa e si allena, perché tra una settimana ospiterà i campioni d’Italia.
Dopo 12 anni, il numero uno dell'ASD Baseball Godo ha rassegnato le proprie dimissioni L'assemblea…
Eletto con 7.827 preferenze (il 56,04% dei voti) contro le 5.965 di Andrea Marcon (42,70%).…
Arriva alla corte del presidente Antonio Pugliese un ventunenne venezuelano con passaporto francese. I toscani…
Nell’immediata vigilia elettorale, il candidato alla Presidenza FIBS sottolinea l’importanza del ruolo della Federazione “che…
In vista dell’Assemblea Nazionale di Pieve di Cento, l’imprenditore romano ed ex-giocatore candidato alla Presidenza…
Intervista esclusiva con l’interno di origini e passaporto taliani che dopo l’esperienza con l’Under 23…