Heredia porta San Marino alla finale

Ha patito fino all´ultimo la squadra di Bindi per ottenere l´accesso alla finale. Una pessima partenza di Martignoni ha consentito al Paderborn di andare in vantaggio per 2-0 e la squadra del Titano ci ha messo ben sei riprese per ribaltare il risultato dovendo poi soffrire per mantenere il vantaggio prima di chiudere l´incontro sul punteggio finale di 5-2.

Martignoni inizia in modo efficace utilizzando tutti i 4 angoli dell´area di strike, se si eccettua un lancio sbagliato su Mitch Franke.
Il fratello Renè, schierato come partente mostra una tecnica incerta nel movimento di lancio ma esce indenne dal primo inning anche grazie ad una gran giocata del suo terza base Von Soosten.
Al secondo inning un doppio di Gannon porta a punto Appiah, in prima per singolo. Invece di insistere a girare la mazza i tedeschi optano per un bunt che viene mal eseguito e provoca l´out di Gannon. Una gran giocata di Bissa porta il secondo out ma Fechtig trova il singo del 2-0. A Martignoni serve un altra gran giocata questa volta di Finetti per chiudere la ripresa.
San Marino prova la riscossa al cambio di campo con il doppio di De Biase, ma Franke riesce a trovare sufficiente controllo per fermare le mazze del Titano ottenendo tre out consecutivi.
Il terzo inning del Paderborn inizia con un singolo di Speer che è anche l´ultimo giocatore affrontato da Martignoni, rilevato da Heredia. Il mancino dominicano esordisce mettendo al piatto il pericolosissimo Franke e viene ben aiutato da Salazar che fa un bell´out su un Chopper di Schonlau e sulla tranquilla rimbalzante di Appiah.
Nel terzo attacco del San Marino si segnala solo un´altra gran giocata di Von Soosten.
Heredia prosegue la sua prova concedendo solo due singoli nelle prime 6 riprese lanciate.
Dal canto suo Franke, al quarto inning, pur mettendo il suo primo strike out su Rovinelli deve subire il primo punto segnato da Salazar (in base per ball) sulla valida di Sheldon.
Al quinto, dopo il singolo di Suardo ed il sacrificio di Bissa, termina la partita di Franke e sul monte va Sullivan che dopo il pop di Benvenuti chiude l´inning con un perfetto pick-off in seconda che fredda Finetti.
San Marino pareggia al sesto con Salazar che va in base con un doppio, in terza sulla rimbalzante di Rovinelli e a punto sul singolo di De Biase che passa l´interbase che giocava corto per difendere il vantaggio. I giocatori del Titano allungano su una linea di Suardi che l´interbase dei tedeschi non trattiene e fa entrare due punti che siglano il 4-2.
San Marino sente l´odore del sangue e stringe le maglie della difesa con un gran numero di Sheldon su una corta rimbalzante di Gannon utilissima per rendere breve la settima ripresa di attacco tedesca.
Al cambio di campo i tedeschi fanno una serie di cambi interni che portano sul monte il mancino Preziosi dall´esterno centro. Preziosi, pur mostrando un caricamento molto poco ortodosso, è abbastanza efficace da chiudere l´inning senza danni e mette anche al piatto un derelitto Rovinelli.
All´ottavo Heredia sembra crollare e concede prima un singolo a Fechtig e poi un doppio a Preziosi. Si salva raccogliendo la secca battuta di Speer per l´out in terza Fechtig. Franke batte secco anche lui ma in bocca all´esterno sinistro. Rinfrancato Heredia esce dalla ripresa con uno strike out su Schonlau.
All´ottavo San Marino allunga con Sheldon che arriva in terza grazie all´esterno destro che trasforma il suo singolo in un triplo. Il punto di Sheldon arriva su valida di Parisi.
La partita si chiude con Heredia che dopo il calo dell´ottavo chiude in discreta scioltezza, concedendo solo una base ball.