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Tra conferme e riscatti

Tre triplette nel primo turno, nessuna tripletta nel secondo turno. Dopo i primi due fine settimana all’insegna del contraddittorio, il massimo campionato ritorna da questa sera per rimettere tutto ancora una volta in discussione, ovvero quello che si pensa essere il leit-motiv di un’intera stagione.
Si parte con l’anticipo tra Telemarket Rimini e De Angelis Godo, in programma questa sera allo Stadio dei Pirati dopodiché il trittico proseguirà venerdì e sabato al Casadio. Quello tra neroarancioni e Goti fu il duello che appassionò il finale dello scorso campionato per un posto nei play-off e che premiò rocambolescamente Rimini all’ultimo sospiro. Adesso i rapporti di forza sembrano un po’ cambiati ma se i suoi partenti riusciranno a tenere botta, la De Angelis può sicuramente mettere in difficoltà la formazione di Mike Romano. Si parte con l’interessante sfida tra Tony Fiore e Cody Cillo, anteprima del faccia a faccia tra vecchi compagni di squadra come Lorraine e Hartmann e di quello ASI tra Mura e Patrone.

I riflettori della terza giornata saranno comunque puntati sul Gianni Falchi di Bologna, dove in scena una classica come quella tra l’Italeri Fortitudo e la Danesi Nettuno. Entrambe le formazioni erano partite a spron battuto sparando una tripletta rispettivamente in faccia a Parma e Godo ma il risveglio è stato brusco soprattutto per i felsinei che mai si sarebbero aspettati di cadere due volte al cospetto della matricola Avigliana. Se Bologna appare favorito nel confronto Matos-Florian, non altrettanto si può dire per le altre due gare in cui Nettuno può esibire sul monte Arias e un Diego Ricci in grande spolvero, anche se Bagialemani si aspetta in generale di più dal suo line-up rispetto a quanto mostrato al cospetto della Telemarket.

E dopo l’exploit dello scorso week-end, l’Avigliana cerca il colpaccio in un’altra di quelle trasferte sulla carta proibitive come allo Jannella di Grosseto. Le due vittorie sull’Italeri hanno contribuito a rafforzare nei piemontesi la convinzione che la salvezza è tutt’altro che una ‘mission impossibile” ma in casa della Monte Paschi Grosseto ci sarà da fare i conti con un box potente e pericoloso come quello maremmano oltre che con i lanci di Mikkelsen (atteso ad un pronto riscatto dopo il ko di Parma) , Oberto e De Santis.

Infine la T&A torna sul Titano per affrontare il Cariparma in quello che sulla carta potrebbe risultare uno scontro diretto in ottica play-off. Pur faticando le pene dell’inferno contro la De Angelis, i titani di Doriano Bindi (che proporranno gli ex La Fera e Illuminati) si sono ripresi e ora cercano continuità mentre Parma vuole assolutamente cominciare a carburare dopo un avvio ben più difficoltoso del previsto.

Cristiano Cerbara

Nato a Rimini 38 anni fa, Cristiano Cerbara è entrato nel mondo del giornalismo sportivo dall'ottobre del 1998, ovvero da quando ha rivestito per quattro anni i panni di collaboratore esterno del quotidiano locale "La Voce di Rimini" curando principalmente e giornalmente le vicende calcistiche del Rimini e collaborando comunque anche per quanto riguarda il baseball fino a diventarne responsabile in prima persona dai play-off 2001. E nell'ottobre 2002 ecco il passaggio alla redazione del Corriere Romagna dove ha ricomposta la staffetta di baseball.it con l'amico Andrea. Ma quello per il "batti e corri" é un amore profondo, nato con un classico colpo di fulmine all'età di 19 anni. Era infatti il 1988 quando il baseball cominciò a fare parte della sua vita sfociando in una passione che lo ha portato a saltare (per cause di forza maggiore) appena 2 partite allo stadio dei Pirati di Rimini (le ultime ed ininfluenti della regular season 1997) negli ultimi 15 campionati. Sposato dal settembre del 2000 con Monica, collabora con "Il Biancorosso" (giornalino quindicinale che esce in occasione delle partite interne del Rimini Calcio) e con il settimanale "Romagna Sport". Segue con interesse il baseball delle Major League e il suo sogno sarebbe quello di poter assistere dal vivo ad una partita di finale delle World Series ma per il momento si accontenta di entrare virtualmente nei templi del batti e corri a stelle e strisce consumando la sua Play-station a suon di fuoricampo e spettacolari prese in tuffo. Un altro desiderio forse irrealizzabile é quello di poter vedere un giorno il baseball italiano arrivare allo stesso grado di popolarità del calcio.

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