Mentre tra Boston e Cleveland l’esito della serie è ancora incertissimo, i Colorado Rockies sono ad un passo dalle World Series 2007. Ieri notte in uno stipato Coors Field (erano oltre 50.000 a Denver nonostante la pioggia e meno di 10 gradi di temperatura) la squadra di Clint Hurdle si è imposta 4-1 sugli Arizona Diamondbacks ed è ora avanti 3-0 nella Championship Series della National League. A prescindere da come finirà, per i Rockies si tratta già di qualcosa che è andato ben oltre le più rosee aspettative visto che, in quindici stagioni, il miglior risultato di sempre è stato ottenuto nel 1995 quando vennero sconfitti 3-1 dagli Atlanta Braves nelle Division Series.
Colorado sta volando altissimo e lo si è visto anche ieri sera in gara-3, quando sull’1-1 ha caparbiamente cercato e trovato il sorpasso al sesto inning, con 2 out, grazie ad un fuoricampo da 3 punti del venezuelano Yorvit Torrealba (il primo in post-season) contro il cubano Livan Hernandez. Oltre l’attacco (homerun anche per Matt Holliday), pure la difesa girava egregiamente, piazzando tre importanti doppi giochi difensivi in una ognuna delle prime tre riprese, con un monte di qualità (Josh Fogg, 6 riprese) in grado di arginare l’offensiva di Arizona che era riuscita ad impensierire i padroni di casa solo con il temporaneo fuoricampo firmato da Mark Reynolds.
Stasera alle 22 (Eastern Time) i Colorado Rockies ospiteranno di nuovo gli Arizona Diamondbacks per gara-4. Trovandosi in vantaggio 3-0 potrebbero quindi chiudere anticipatamente il conto (partente il mancino Franklin Morales) e realizzare l’ennesimo sweep dopo quello inflitto ai Phillies. Ma soprattutto conquistando l’agognato pennant della National League e l’accesso alle World Series. "Tutti noi siamo concentrati sulla partite di stasera che puntiamo a vincere " ha detto Hurdle. "Ma se ciò non accedesse, ci concentremo per vincere la partita successiva".
Sull’altro fronte i D-backs lotteranno disperatamente per evitare l’eliminazione affidandosi ai lanci del rookie Micah Owings. Per la formazione di Bob Melvin sarebbe un autentico miracolo riuscito finora nella storia delle Majors solo ai Boston Red Sox nel 2004 (l’anno del titolo dopo 86 anni di attesa) quando riuscirono a rimontare il 3-0 ed a vincere la Championship Series della AL contro i New York Yankees per 4-3.
E a proposito di Boston stasera alle 19 i Red Sox saranno di scena al Jacobs Field contro Cleveland per gara-3. Ad Ortiz, Ramirez & Co. brucia ancora la sconfitta di sabato notte al Fenway dopo la battaglia di 11 innigs e durata 5 ore e un quarto, conclusasi 13-6 per gli Indians.
Lotta quindi ancora apertissima tra le due compagini che stasera daranno vita ad una sfida stellare tra Daisuke Masuzaka e Jake Westbrook. Il giapponese ha debuttato in una post-season contro gli Angels concedendo 7 valide e 3 punti in 4.2 riprese, effettuando 96 lanci, anche se la sua prima stagione nelle Majors ha fatto registrare numeri comunque importanti (record 15-12 con 4.40 di media punti guadagnati in 32 starts, 204.1 innings, 191 valide e 201 strike-outs). Westbrook ha lanciato e perso in gara3 contro gli Yankees senza riuscire a gestire il vantaggio dei suoi per 3-0. Quest’anno contro i Red Sox le cose non sono certo andate come avrebbe voluto: 5 punti e 10 hits in 6 innings nella sua unica apparizione stagionale.
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