Petrucci: “Baseball lavori per tornare alle Olimpiadi”

nA lui e al segretario generale è andata la maglia della Nazionale con il numero 1.n

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n Ma Fraccari è stato chiaro, aspetta il presidente del Coni, divisa indosso, a presentarsi in campo. n

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nGianni Petrucci sorride, ricorda le prime partite viste nella capitale ai tempi della gloriosa Lazio e della Coca Cola Roma, scherza con il passato da giocatore del direttore di Raisport Massimo De Luca, dimostra di conoscere da uomo di sport qual è "la grande popolarità del baseball nel mondo".n

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n E' dispiaciuto per l'esclusione dalle olimpiadi ma questo "non significa che il baseball non possa lavorare per rientrarvi". n

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nE' Raffaele Pagnozzi, segretario generale del Coni, a tracciare la strada: riunione Cio a Copenaghen dell'ottobre 2009, quando i mondiali ospitati in Europa saranno appena terminati: "ma al contrario di quanto avvenuto in passato – dice – a Pechino ho visto un rinnovato entusiasmo intorno al baseball". n

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nUna pausa di riflessione che ha fatto bene a tutti? E' l'auspicio. come quello di Petrucci che dice: "Spero che il baseball continui nel rilancio della sua popolarità, è uno sport straordinario. il coni vi è vicino anche per l'organizzazione dei mondiali". n

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nPoi fa i complimenti alla Fibs e a Fraccari per la formula della coppa italia destinata solo ad atleti di scuola italiana. n

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n"La vostra federazione si era già impegnata in tal senso, l'idea di una competizione che assegna un posto in Europa destinata solo ad atleti italiani è intelligente e andrebbe copiata anche da altri sport".n

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