Verona soffre ma vince con il Ponte di Piave

nDoveva essere una passeggiata per il Verona, ma così non è stato, anche se l'obiettivo è stato comunque raggiunto. Due vittorie esterne, piuttosto sofferte, nel recupero della sesta giornata d'andata del campionato nazionale di serie B. Contro un Ponte di Piave che è sceso in campo più sereno, con la consapevolezza di non aver nulla da perdere contro gli scaligeri, visto il divario tecnico tra le due formazioni. E' stata battaglia e per i ragazzi di Danny Newman si è trattato quindi di un successo importante che colloca l'FDS al secondo posto in classifica al "giro di boa" con 16 vittorie su 19 incontri disputati. n

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nSembrava una buona giornata per i veronesi che esordiscono in gara-1 con un fuoricampo dell'italo-americano Paul Farinacci subito in avvio. I locali però tengono a bada i battitori scaligeri e solo Andrea Modesti si distinguerà nel box di battuta con 3 su 4, di cui un doppio. Con una formazione rimaneggiata a causa di alcuni infortuni (il manager Danny Newman in prima base), la partita scorre via veloce ma al quinto inning Verona mette a segno altri due punti, come pure al settimo con un'altra segnatura. Il partente veronese Pietro Briggi tiene il monte per tutte e 9 le riprese, non concede alcun punto ai padroni di casa e si porta a casa, in virtù del 5-0 finale, uno shutout da ricordare. n

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nAlberto Valenti è il partente in gara-2 dell'FDS Verona che segna due punti al secondo inning, prima che i locali possano dimezzare lo svantaggio. Partita con poche valide (4 per il scaligeri) e caratterizzata da un susseguirsi continuo di "volate". Willy Manzotti (nel ruolo di battitore designato) risente di una contrattura ed anche il neo acquisto Anthony Sandstrom è infortunato. Al quinto sale sul monte Rocco Tebaldi e poco dopo, nel suo attacco, Verona ha una grande occasione: un eliminato, il Ponte di Piave riempie le basi concedendo la base intenzionale a Federico Castagnini, ma Anthony Sandstrom e Marco Mondo rimangono al piatto. Il nono attacco vede gli uomini del Verona sui tre cuscini ma con due eliminati il ricevitore Holmberg si fa cogliere ingenuamente fuori base. Le ultime chance per i trevigiani svaniscono sotto le bordate di Danny Newman, salito sul monte per chiudere una partita sottotono per gli scaligeri che rientrano dalla trasferta con uno striminzito ma efficace 2-1. n

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nE adesso si ricomincia con il girone di ritorno: prossime due avversarie del Verona sono Rovigo in trasferta e Buttrio in casa, squadre temibilissime. I rodigini occupano infatti la terza piazza e i friulani sono i primi della classe. n

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