Dopo diversi abbocchi, rivelazioni, smentite e chi ne ha più ne metta, il Montepaschi Grosseto ha annunciato il nome del proprio manager che altri non è che il venezuelano Mario Labastidas, già avvicinato alla squadra maremmana da più di un mese. 47 anni, Labastidas ha firmato un contratto di una stagione e verrà accompagnato a Grosseto dal connazionale e pitching coach Gilberto Clisanchez. Il nuovo skipper biancorosso è tutt'altro che una novità per il campionato italiano visto che da oltre un decennio (12 anni per l'esattezza) ha difeso i colori del Modena, prima come coach e poi come manager.
Ha vinto dunque la linea scelta dalla società fin dal momento in cui si è rotto il rapporto con Mauro Mazzotti. Nelle prime settimane di offseason sono stati affiancati alla panchina grossetana diversi allenatori, dalle ex bandiere Massellucci, Costa e Vecchi a tecnici d'oltre oceano. Labastidas era stato scelto dalla dirigenza che, al di là di alcune voci, dovrebbe essere confermata in toto. Dalla riunione tecnica svolta in questi giorni è venuto fuori anche l'intero staff che accompagnerà Labastidas nella sua avventura nel 2009: Paolo Minozzi sarà il bench coach, Piergiorgio Sonnini l'assistente di prima base e Federico Cipriani coach. Per il ruolo di coach di terza la novità si chiama Alessandro Cipriani, mentre entrerà nello staff anche Alessandro Biagiotti. Esce invece dal giro della prima squadra Fabio Toniazzi, assistente pitching coach della scorsa stagione (dietro a Lincoln Mikkelsen): l'ex lanciatore grossetano affiancherà il confermato Luca Luongo alla guida dell'Under 21 Elite (con loro Davide Piccini e Marco Giorgi).
Per quanto concerne il mercato, il Grosseto si sta ancora guardando intorno. Sul fronte stranieri l'unico quasi certo della non riconferma, anche per la scelta di affidarsi a un nuovo pitching coach, dovrebbe essere Mikkelsen. Per il resto si stanno facendo ancora valutazioni su Kelly Ramos, Marval e Nunez. L'idea della dirigenza, vista l'indisponibilità per oltre metà stagione di Riccardo De Santis, è di cercare sul mercato italiano un lanciatore in grado di affiancare Ginanneschi e Oberto (dal 2009 Asi) nella terza partita, tallone d'Achille della scorsa stagione. Sul fronte degli oriundi, in forte dubbio la riconferma di Caracciolo, mentre fra i lanciatori la certezza si chiama Cooper.
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