All'undicesimo tentativo e con meno di 50 milioni di dollari di "pay-roll", i Tampa Bay Devil Rays vanno alle World Series. 3-1 sui Boston Red Sox. Accade al termine di una equilibratissima serie, con una gara-7 che finalmente assegna il pennant della American League dopo aver vissuto emozioni altalenanti. Al Tropicana Field per il match decisivo si era arrivati dopo l'ennesima rimonta dei Bosox. Dal 3-1 a favore di Tampa al 3-3 ottenuto prima in gara-5 al Fenway (quando Boston, sotto 7-0 al settimo inning, aveva poi vinto 8-7 al nono) e poi in gara-6, a St. Petersburg: Jason Varitek al sesto inning mandava in frantumi le speranze dei Devil Rays con un fuoricampo che contribuiva in maniera determinante al 4-2 finale con cui i Red Sox avevano riequilibrato la serie.
Tampa trionfa. Con un MVP di 24 anni, un partente, Matt Garza, al suo terzo anno da professionista, ma aggregatosi ai D-Rays ad inizio stagione proveniente da Minnesota. Il giovane pitcher (25 anni il 26 novembre prossimo), ha dimostrato oltre alla potenza tutta la sua maturazione proprio nell'ultima e decisiva sfida. La tensione in diamante era subito salita alle stelle quando, al primo inning, Garza viene toccato duro da Dustin Pedroia che sigla con un fuoricampo il primo (ed unico) punto di Boston. Il partente nativo di Selma non si è perso d'animo ed ha ripreso con freddezza le redini del match. Alla fine scenderà dal monte di lancio con la sua squadra avanti per 3-1 con 7 inning lanciati nei quali ha concesso 2 sole valide, 1 punto e 3 basi per ball concedendosi la bellezza di 9 strike-out. In queste Championship Series della American League, Garza ha lanciato contro i Red Sox complessivamente 13 inning nei quali ha concesso 8 valide, 2 punti e 6 basi per ball. Due 2 vittorie pesanti conquistate anche con l'ausilio di 14 K.
I punti di Tampa arrivano al quarto inning con un doppio di Longoria che porta a casa con una gran corsa Pena ed al quinto con un singolo di Rocco Baldelli che manda a segno Aybar. Poi, alla settima ripresa, il sigillo di Aybar che con un "solo homer" fissa il punteggio sul 3-1. La salvezza la porta a casa, non senza qualche patema d'animo, il giovanissimo rookie David Price, classe 1985.
Adesso spazio alle World Series che iniziano dopodomani a St.Petersburg dove si giocheranno gara1 e 2. Poi la serie si sposterà a Philadelphia (25, 26 e 27 ottobre) dove verranno disputate gara 3, 4 e 5. Le eventuali gare 6 e 7 si giocheranno il 29 e 30 ottobre ancora in Florida. Il fattore campo a vantaggio dei Devil Rays deriva dalla vittoria alla All Star Game della selezione della American League sui rivali della National.
Ha vestito la casacca rossoblù dal 2011 al 2020 vincendo 3 scudetti e 2 Coppe…
Il Godo ha iniziato ufficialmente la preparazione con un programma atletico di battuta e difesa…
Il ventunenne ricevitore-interno Francesco Segreto, cresciuto nel Sala Baganza e già da alcuni anni nel…
Lo dice il Presidente rossoblù Alessandro Boniolo che traccia il bilancio di un 2024 entusiasmante:…
La notizia è circolata più in Italia, dove grazie ai social aveva un seguito abbastanza…
Torna alla guida della squadra dopo l’esperienza decennale, dal 2007 al 2017 in IBL1, ed…