TORONTO – Ha ricevuto tantissimi messaggi di incitamento via Facebook. Dai suoi amici più stretti ("Daje Peppe") a quelli che non si lasciano intimorire neanche davanti ai campioni ("Spaccali tutti"). E lui, Peppe Mazzanti, bomber della Danesi Nettuno e prima base della nazionale, si emoziona pensando agli assi che ha affrontato finora in Florida, ma soprattutto alle stelle che sfiderà da stasera, nel match inaugurale del Classic.
"Giocare contro quelli che guardo sempre in televisione è una sensazione unica – racconta a Baseball.it Mazzanti al termine dell'ultima seduta di allenamento al Rogers Center – Sono dei grandi campioni, ma sempre disponibili e cordiali. Come Magglio Ordonez dei Tigers. Mi ha chiesto dell'Italia e del nostro campionato. Lo vedrò con la maglia del Venezuela. Ci siamo dati appuntamento in campo".
Alle 20 locali di Toronto, le 2 del mattino in Italia, gli azzurri saranno opposti al Venezuela di Luis Sojo. "Per noi, la gara contro il Venezuela è come se fosse già una finale. Dobbiamo dare il 110%, aggredire ogni palla, ogni out è importante. Lo Sky dome? È la prima volta, ma sono tranquillo, domani magari con il pubblico un po' di emozione, ma poi si gioca…"
Saranno tanti gli italo-canadesi che sosterranno la nostra nazionale… "Ma ce n'erano tantissimoi anche alle 3 partite in Florida: mi ha sorpreso un giorno un signore italo-americano con cappellino azzurro, è venuto con una mia gigantografia, mi ha chiamato per nome ed ha chiesto un autografo…"
Il nettunese non si sbilancia su che partita sarà, promesse non ne ha fatte: "E' vero, nessuna promessa fatte, anzi sì, una. Quella di matrimonio. Io e Stefania, la mia fidanzata, ci sposeremo ad ottobre. E' a Nettuno, ci sentiamo al telefono due volte al giorno. E' la mia prima tifosa, mi da la carica anche via sms e con email. In uno degli ultimi messaggi mi ha scritto: Dai il meglio, è un sogno quello che hai raggiunto…"
A casa Mazzanti seguono le gesta di Peppe con diversi stati d'animo: "Mio padre Amedeo è sempre tranquillo, aveva anche intenzione di venire, poi non ce l'ha fatta. Mia mamma Rita, invece, è sempre in tensione. Eppoi c'è anche la mia sorellina Eleonora, altra mia grandissima sostenitrice. Papà mi ha detto di stare tranqullo e di fare ciò che so fare meglio…"
Intanto, a Nettuno, sembra di rivivere i momenti più belli dei Mondiali di calcio. C'è tanta attesa per la partita con Mazzanti protagonista e diversi tifosi si stanno organizzando in "gruppi di ascolto" per guardare la diretta via satellite di ESPN America sul canale 213 della piattaforma Sky.
This post was published on 7 Marzo 2009 19:30
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