TORONTO – Già, il senno di poi. Chissà che con un altro inning di Di Felice… Marco Mazzieri mette subito le mani avanti: "Ne avevamo già parlato anche con voi, volevamo quattro inning come li ha lanciati, in quel momento ci piacevano le possibilità che avevamo e a questo punto della stagione non era giusto far uscire Mark per un altro inning". Possibilità, tra l'altro, che rispondono al nome di Grilli e Di Nardo, non gli ultimi arrivati insomma: "Ma purtroppo è andata male, dispiace perché pensavamo di potercela giocare. Sia Jason che Lenny sapevano che sarebbero entrati con la partita in quelle condizioni ma non ce l'abbiamo fatta".
Nella conferenza successiva arrivano i complimenti degli avversari. Luis Sojo, manager del Venezuela: "Era la prima partita, siamo entrati in campo con un po' di tensione ma avevamo di fronte anche una buona Italia, poi il fuoricampo di Guillen ci ha spianato la strada, comunque complimenti alla squadra azzurra". Che è partita al meglio ma ha sprecato troppo in quei primi quattro inning, con troppi uomini lasciati in base e Costanzo che si è fatto cogliere di sorpresa su una battuta in diamante.
Sintetizza così la situazione Frank Catalanotto: "Non siamo stati molto attenti e non abbiamo sfruttato le occasioni con gli uomini in posizione di punto – dice – a volte succede, ma quando hai queste situazioni devi sfruttarle, mandare ko gli avversari, non l'abbiamo fatto e una squadra come la loro ci ha punito subito". Ma non tutto è perduto, come conferma lo stesso esterno sinistro: "Volevamo essere la sorpresa, la partita di stasera è andata diversamente, adesso vinciamo la prossima".
Non ha dubbi Melvin Mora sulla chiave di volta per il successo della sua squadra contro "un'Italia che ha fatto bene". La vittoria, secondo il terza base "è arrivata grazie a come ha tenuto Silva nonostante venisse toccato nei primi inning, è riuscito a restare sul monte mettendo in difficoltà gli avversari nei momenti determinati, poi il fuoricampo ci ha facilitato tutto". Adesso c'è la sfida con gli Usa. Ancora Sojo: "Siamo tranquilli, conosciamo le nostre possibilità e vogliamo centrare una vittoria importante".
Per l'Italia, invece, ci sarà il Canada. Alex Maestri analizza la gara e al tempo stesso invita a guardare avanti: "Siamo partiti molto bene, peccato che poi la situazione ci sia sfuggita di mano. Mi spiace molto per Jason e Lenny. Se avessimo mantenuto inalterato il risultato, potevamo anche fargli lo scherzetto. Ma in queste partite devi sbagliare poco o niente. La differenza tra noi ed i venezuelani sono stati proprio gli errori. Noi abbiamo lasciato tanti uomini in base, troppi. Il Canada? E' una grande squadra, d'altronde come tutte quelle che sono al Classic. Sono pronto, ho voglia di rientrare tra due giorni".
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