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Bologna-Parma nel ricordo di Giacomo Bulgarelli

L'ora X è arrivata, il baseball riapre i battenti giovedì sera. Almeno in due piazze, Reggio Emilia (dove sarà di scena il San Marino) e Bologna. La Fortitudo, che ha conquistato il "biglietto per Barcellona", avrà il compito di ripetere o quanto meno imitare la quasi perfetta regular season della stagione scorsa, cercando però questa volta di fare molto meglio, in caso di accesso ai playoff. Compito davvero difficile per la squadra allenata da Marco Nanni, poiché le avversarie si sono quasi tutte rafforzate. Una delle squadre più rinnovate e ambiziose è proprio il Cariparma che sarà ospite al Gianni Falchi per gara-1 (inizio ore 20.30), e che sabato ospiterà la Fortitudo in quel di Parma, ancora una volta nello storico impianto "Nino Cavalli" di Viale Piacenza.
In occasione dell'Opening Day, la Fortitudo ha organizzato un evento per ricordare la recente scomparsa e rendere onore alla figura di un grande uomo, un grande atleta, un grande bolognese, Giacomo Bulgarelli. Accompagnato da Toro Rinaldi, fraterno amico di sempre del papà Giacomo, Stefano Bulgarelli lancerà la prima palla dell'incontro, a chiudere una giornata dedicata al grande campione, con la presentazione, in mattinata alla Sala Cappella Farnese di Palazzo d'Accursio, dell'Associazione "Giacomo Bulgarelli Bologna". A tal proposito, Alberto "Toro" Rinaldi, entrato nella storia della Fortitudo, che ha ritirato il suo numero di casacca, del baseball tricolore e dello sport bolognese (protagonista anche nel libro di Marco Tarozzi "25 storie di sport e passione all'ombra delle due torri") e italiano, nel ripensare alla grande amicizia di una vita fra i due atleti e soprattutto i due uomini, ricorda come "Giacomo si fosse appassionato allo sport del batti e corri, tanto da seguire gli allenamenti e cimentarsi persino in qualche occasione, nel ruolo di seconda base". Il ricordo va anche alle affettuose prese in giro nella cerimonia del ritiro della casacca di "Toro", oppure quando lo stesso Rinaldi tentò la fortuna oltreoceano, con Bulgarelli a rimproverarlo: "Io ho rifiutato il Milan, ma dove vuoi andare…" sostenendo che come si sta a Bologna non si sta in nessun posto al mondo.
"Erano anni in cui il Falchi era strapieno" ricorda con una velata malinconia "Toro", ma nello stesso tempo guardando al futuro con fiducia: "il baseball deve pensare in grande". Una coppia davvero affiatata con Giacomo, come quella volta, quando in occasione di una partita dei Mondiali in cui era protagonista Cuba, a cui erano stati invitati per la cerimonia del lancio della prima palla, arrivarono appositamente al Falchi un quarto d'ora dopo l'inizio della gara. Un gesto di grande generosità, in fondo "sempre questo Bulgarelli, che vada qualcun altro sotto i riflettori". E in effetti, la stella di Giacomo per brillare non ha certo bisogno di riflettori. Rinaldi ricorda ancora commosso i funerali e l'immensa folla che ha reso tributo al grande uomo e al grande campione. "Ci sentivamo una decina di volte al giorno, da oltre 40 anni, impossibile descrivere il vuoto lasciato in me da questa perdita".
Un Parma, si diceva, fortemente rinnovato e competitivo, che del gruppo stranieri 2008 ha confermato il solo veterano e affidabilissimo Orlando Munoz, affiancato dal "bomber" Jhonny Carvajal, vecchia conoscenza del campionato italiano, e dai lanciatori venezuelani Ricardo Palma e Oscar Lira, impegnati proprio nella gara di apertura di giovedì contro i bolognesi Jesus Matos e Eddy Rodriguez. Torna a Parma anche il forte esterno italo-cubano Laidel Chapelli, per un lineup evidentemente rafforzato in termini di potenza, ma anche di contatto, anche alla luce dell'ingaggio del seconda base ex-biancoblu Davide Dallospedale, che finalmente potrà seguire le orme del papà Luciano, che giocò nel Parma dei Castelli, Corradi, Manzini etc. Dietro al piatto di casabase un altro "colpo" di mercato, l'esperto olandese delle Antille e dunque "comunitario", Jonny Balentina, mentre uno dei migliori prospetti del baseball italiano, Alex Sambucci, compagno di accademia ed ex-compagno di squadra del bolognese Ularetti, va ad aggiungersi alla già interessante "nidiata" parmense, composta dai già affermati Zileri, Bertagnon, De Simoni, Mori e Scalera. Molto più "profondo" anche il monte di lancio, con il giovane dal doppio passaporto Grifantini, che sarà affiancato dalla rentrée di Scarcella e presto dal rumeno Burlea, per quanto riguarda gara-2, mentre in gara-3 un altro ex-biancoblu come Danny Newman, assieme a Mori e a Salsi, daranno una mano a Roberto Corradini, probabile partente delle partite riservate ai lanciatori di scuola italiana.
Per quanto riguarda la Fortitudo, oltre alla coppia Matos-Rodriguez in gara-1, i partenti delle successive gare saranno Yulman Ribeiro e Fabio Betto, con Giuseppe Norrito, Alessandro Ularetti e Fabio Milano pronti a rilevare al momento opportuno. Confermato l'assetto visto nella competizione europea di Matino, con Angrisano e Stocco ad alternarsi nel ruolo di ricevitore e battitore designato, capitan Frignani in prima base, Mazzuca in seconda, Pantaleoni in terza, Infante interbase, Landuzzi, Garabito e Liverziani agli esterni, con Luca Breveglieri che ruoterà con Landuzzi, mentre Francesco Alaimo sarà pronto nel suo ruolo di "backup" degli interni, oltre ad alcuni atleti dell'under 21 a disposizione del manager per garantire le ulteriori rotazioni necessarie nel corso del weekend.
Fiducioso Marco Nanni, che vede comunque un Parma più tosto con giovani e giocatori d'esperienza ed una Fortitudo che "dovrà lottare per entrare nella griglia playoff, anche al quarto posto, tanto poi conterà chi è più in forma". A disposizione una squadra anche quest'anno competitiva, anche se in questo momento con qualche difficoltà nella produzione dei punti. "Sopperiremo con la tattica, quando reso possibile dalle situazioni che proporrà il campo" garantisce il nanager biancoblu, dunque vedremo probabilmente molti bunt, gioco aggressivo sulle basi, insomma quella vivacità che è sempre anche un'ottima addizione per lo spettacolo. Certo, che un Richard Austin in più…"
Lo stadio "Gianni Falchi" sarà pienamente agibile e regolarmente aperto al pubblico, dopo i lavori di ristrutturazione ed ammodernamento a cura dell'amministrazione comunale, che hanno riguardato in modo particolare gli spazi del "sotto tribuna", dove sono ospitati i nuovi spogliatoi delle squadre e degli arbitri, con accesso diretto al campo di gioco. I prezzi degli abbonamenti per la "regular season" 2009 sono fissati a 110 euro per gli interi e 70 euro per i ridotti, mentre il costo del singolo biglietto d'ingresso è fissato a 8 euro per gli interi e 5 euro per i ridotti. Si ricorda che i ragazzi al di sotto dei 14 anni d'età entrano gratis.
L'incasso della partita di giovedì sarà interamente devoluto alla popolazione colpita dal tremendo terremoto dell'Abruzzo, avvenuto nella notte fra domenica e lunedì scorso.

Redazione

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