Rimini, sarà fuga?

Quinta tornata dell'Italian Baseball League 2009, una giornata che potrebbe sancire la definitiva fuga del Rimini e schiacciare il gruppo delle inseguitrici, soprattutto se Grosseto e Parma faranno loro i trittici rispettivamente con Nettuno e San Marino. Occhi puntati anche su Bologna-Godo, in primis per il ritorno di Richard Austin fra le fila felsinee, in secondo perché un eventuale tripletta della squadra di Nanni – difficile, vista la condizione dei ravennati, ammirata una settimana fa con Grosseto – potrebbe darci la principale sfidante di Chiarini e compagni, per lo meno per la regular season.

Tre anticipi questa sera e fari accessi principalmente sullo Jannella dovrà andrà di scena (ore 21, diretta Rai Sport Più dalle 22.15) il derby fra Montepaschi Grosseto e Danesi Nettuno. I laziali sono davanti in classifica di una partita, hanno un attacco migliore (258 contro 234), ma un monte, statistiche alla mano, inferiore (4.16 di Pgl contro 3.65 dei maremmani che concedono meno vasi ed effettuano più strikeout). Le difese si equivalgono. È chiara anche la spiegazione e arriva come sempre direttamente dal campo: la squadra di Labastidas ha un lineup corto, con i soli Ramos e Marval con il fuoricampo in canna. Il nove di Faraone, invece, patisce la momentanea assenza in garatre di Richetti (ancora in dubbio) e Costantini, oltre alle lune di Carrara. Grosseto dovrà fare a meno di Andrea De Santis nella prima partita (squalificato per qualche parola di troppo al fiscale De Angelis); serie che si annuncia agguerrita e sicuramente tesa in virtù dei precedenti scudetto e dei successi strascichi degli ultimi anni.

L'altro big match della giornata è certamente quello fra Cariparma e T&A San Marino. Entrambe le squadre sono alle prese con acciacchi di inizio stagione, Parma dovrebbe rinunciare ancora a Zileri, dolente al ginocchio, e sono ancora in dubbio Balentina e Gerali. I campioni d'Italia hanno invece recuperato Vasquez e La Fera, anche se non al 100%. I ducali, dopo la doppietta iniziale con Bologna, hanno lasciato due partite con Rimini, Grosseto e Nettuno e da oggi chiuderanno il terribile ciclo di inizio stagione per poi "respirare" con Reggio Emilia e Godo. I ragazzi di Bindi, tolta l'ottima difesa, stanno faticando a ingranare negli altri reparti, hanno un monte superiore solo al Godo (4.21 contro 4.24) e un attacco da metà classifica (249). Come nel 2008, San Marino soffre terribilmente in garatre.

E veniamo alla capolista: la Telemarket Rimini da domani (è l'unica squadra che giocherà con la formula classifica del venerdì sera più doppio sabato) potrebbe allungare ancora di più in classifica, anche se non sarà semplice strappare tre successi sul diamante della Palfinger Reggio Emilia. Mazzotti, come spesso accade alla sue squadre, ha innanzitutto blindato difesa (6 errori in 12 partite, tutte le altre squadre ne hanno commessi almeno il doppio) e monte di lancio con un Pgl mostruosamente più basso del gruppo: 2.38 (con 155 "k" in 106 riprese) contro una media IBL di 3.71. Se in attacco cominceranno a ingranare i vari Coffie (167, ma 3 fuoricampo e 10 pbc), Camargo (111) e Lo Cascio (174) per gli avversari potrebbero essere dolori. Stesso problema, in parte, per Reggio che "batte" con un misero 205. Tolti infatti Reginato, Lee, Santaniello e Biagini, nessuno dei restanti titolari supero i 200 di media, compresi l'esperto Macaluso e gli uomini chiave Blalock e Farina.

Infine contro De Angelis Godo. I ravennati di Zoli sono reduci da un ottimo trittico con il Grosseto. Il pitcher straniero Ulloa, seppur non dotato di una palla pesantissima (con i biancorossi non ha mai superato le 83 miglia), ha messo in mostra un grandissimo controllo, tenendo sempre bassa la palla e questo potrebbe creare qualche problema a Bologna che nell'ultima gara dello straniero è crollata contro Reggio, seppur battendo di più (10 valide a 8). Un problema di quella partita è stato certamente il rilievo Rodriguez, tagliato ieri dal club di Marco Nanni. Dunque dietro a Matos toccherà a qualche altro giocatore come Milano, Norrito e Ularetti. Di certo Bologna, alle prese con l'infortunio di Frignani, non può contare su una rotazione profonda e un'eventuale partita no di Matos potrebbe compromettere il resto del weekend. Ma al Falchi possono sorridere visto che al miglior lineup dell'IBL si aggiungerà un certo Austin che andrà a comporre con Infante, Pantaleoni, Mazzucca o Stocco, Liverziani, Garabito e Angrisano uno degli attacchi più pericolosi degli ultimi tempi. Per Godo – ancora in infermeria Luciani, completamente recuperato Toniazzi – grandi speranze nel grande ex di turno, Lino Connell.