Per capolista Anzio trasferta in riva all’Adriatico

Sabato l’Anzio è atteso dalla prima di quattro trasferte consecutive. Il calendario infatti prevede la sfida fuori casa, precisamente a Riccione, per la nona e ultima giornata del girone d’andata. Dopo il giro di boa i ragazzi del manager Carlo Morville si recheranno prima a Livorno poi giocheranno a Nettuno e infine andranno a fare visita al Marina di Ravenna. Questo “strano” calendario fa si che gli appassionati anziati rivedranno i loro beniamini giocare al “Reatini” soltanto il 27 giugno per Anzio–Castenaso.
Intanto sabato gli anziati saranno di scena a Riccione, formazione che ha un record di 8 vittorie e 8 sconfitte. “Per questa trasferta sono abbastanza positivo”. Queste le prime parole del casertano Vincenzo D’Addio, alla sua prima stagione ad Anzio, che poi prosegue. “Dopo il doppio ko di Modena la squadra ha reagito bene e poi con la squadra che abbiamo non dobbiamo temere nessuno”.
Dopo le due sconfitte contro gli emiliani l’Anzio ha messo a segno quattro vittorie consecutive, le ultime due sabato scorso contro l’Unione Picena. Grande spettacolo e grandi emozioni al “Reatini” nella gara serale. Dopo aver vinto gara uno al 7° per 16-2, in gara due gli anziati hanno rimontato al 9° da 1–5 a 5–5 e poi hanno vinto al primo extrainning.
“Le vittorie in rimonta sono le più belle”. Tu sei andato nei box con due out e con le basi piene, poi sulla tua volata corta è arrivato l’errore del terza base avversario ed è stato pareggio. “Ero disperato dopo la battuta perché credevo che sarei stato eliminato al volo e invece mi hanno detto di correre in seconda. Ci abbiamo creduto fino alla fine”. Dopo sei stato protagonista anche sul monte, quando al 10° sei entrato per sostituire l’infortunato Roberto Rossi. Con un corridore in prima hai subito un bunt e poi hai lasciato strike-out i successivi battitori. “Sul monte è andata bene. Non me l’aspettavo perché l’anno scorso ho lanciato poco e quella di sabato scorso era la terza ripresa di quest’anno. Quando lasciavo la palla speravo che i battitori non colpissero, e così è stato, sentivo di lanciare piano”.
Lo scorso anno hai chiuso con una media battuta sopra .400, attualmente sei a .345, comunque un’ottima media. “Ho iniziato il campionato lentamente, anche perché all’inizio ci allenavamo solo in tre, mentre ora mi alleno con i ragazzi del Caserta. In ogni modo il livello dei lanciatori si è alzato notevolmente. Questo è il mio terzo anno in A2 e devo dire che in generale il livello è molto elevato”. Abbiamo parlato della media battuta e vale la pena ricordare che in testa alla speciale classifica del girone B c’è Enzo Sanna con .469, poi Martin Mondino in quarta posizione con .397 e Danilo Scorziello al nono posto con .360.