Enzo Sanna, il bomber della A2

Chiusura della stagione regolare e quale momento più opportuno per intervistare quello che al momento attuale è il miglior giocatore della serie A2: il giocatore dell’Anzio Enzo Sanna, che ha chiuso la stagione regolare con la miglior media battuta, .461, e il maggior numero di punti battuti a casa, 39. “A livello personale fino adesso è stata una stagione ottima”. Questo il commento del numero 33 dell’Anzio, che in questa stagione è stato impiegato in terza base e all’esterno, ma che può ricoprire anche il ruolo di ricevitore. Enzo Sanna ci da anche le motivazioni di questa sua stagione positiva. “Questo inverno ho fatto un’ottima preparazione, soprattutto grazie a Pietro Cianfriglia. Il tipo di preparazione svolta mi ha consentito di stare meglio a livello fisico, senza subire infortuni che negli anni precedenti erano ricorrenti. Il merito della prima posizione nella media battuta lo divido con tutti i compagni di squadra, soprattutto con Alessandro Paoletti e Carlo Lauri. Tra noi giocatori ci osserviamo attentamente nei box e se vediamo qualche piccolo difetto ci aiutiamo a vicenda per migliorare. Per quanto riguarda la media così alta in alcuni casi ho avuto fortuna, anche questa conta quando si ha una media così”. Terminata in prima posizione la regular season, da sabato 15 agosto ci sarà da affrontare un altro campionato: i play-off. Prima di tornare in diamante però c’è una settimana di pausa. E’ positiva questa settimana di ri-poso o preferivi cominciare subito i play-off? “Ci sono pro e contro. Da una parte può essere positivo per recuperare qualche lieve infortunio. Se la pausa è di una settimana va bene, faremo qualche amichevole tra di noi, ma se poi comincia a essere più di una settimana sarebbe deleteria”. Al momento non si conosce il nome della vostra avversaria della semifinale. Hai qualche preferenza tra Sala Baganza e Verona? “A noi interessa poco o niente il nome della nostra avversaria. Sono gli altri che si devono preoccupare di noi. Fino adesso abbiamo dato un bel segnale agli avversari. Vedendo le nostre medie di squadra facciamo veramente paura, ma sappiamo che quello fatto fino a oggi conta poco, ora bisogna ricominciare da capo e dimostrare sul campo che siamo i più forti. Abbiamo una mentalità diversa rispetto all’anno scorso e inoltre siamo coperti in tutti i ruoli”. Quale tuo compagno è stato importante per la squadra? “Mondino è stato determinante in molte occasioni. Ha fatto tante valide ed è nei primi posti nella classifica media battuta e nei punti battuti a casa. Anche Vinicio Sparagna ha fatto un buon campionato risultando decisivo in molte partite, senza dimenticare Danilo Scorziello che al momento decisivo riesce sempre a toccare duro. Chi è un pò mancato durante il campionato è Paletti, ma nelle ultime partite ha cominciato a toccare bene ed è positivo che stia crescendo nel momento più importante della stagione. Lui è importante per noi perché avendo giocato finali scudetto sa come si sta in campo nelle partite che contano”.