La Nazionale chiama e Codogno risponde. Alla grande. Entusiasmo alle stelle, tutto esaurito con appassionati anche agli esterni, organizzazione perfetta (complimenti al club del presidente Bacciocchi, dimostrazione che società non-IBL possono rappresentare casi di eccellenza). Altro che clima pre-Mondiale. Allo stadio della località lodigiana, ieri sera, sembrava già che la World Cup 2009 fosse già iniziata.
Eppure era un test-match, una gara che serviva a scaldare i muscoli prima del debutto azzurro del 13 settembre. Contro un avversario pluricampione, Cuba, che tornava a Codogno dopo 21 anni e che non prende sottogamba neanche le amichevoli. E comprensibile è la soddisfazione di Marco Mazzieri, di Gerali, D'auria, Vecchi e Holmberg per l'8-3 finale. Al di là del risultato, si è vista sostanzialmente una buona Italia, concentrata, volitiva, che lascia qualche speranza per l'imminente futuro.
"Abbiamo giocato davvero molto bene – ha detto Mazzieri al termine della gara – questo è un gruppo che ha una propria identità, senza titolari né riserve, ed ormai abituato a dare sempre il massimo. Questo è quello che chiedo ai ragazzi e sono sempre tranquillo che in campo sono in grado di dare il 110%. Stasera ho dovuto schierare Torres per vederlo all'opera: domani infatti torna a Catania per le finali della A2, poi da lunedì sarà di nuovo con noi per le European Series in Olanda. Ma è Ularetti il giocatore da osservare attentamente, uno dei più promettenti del nostro baseball e sui cui puntiamo molto".
Vittoria di Cuba, si diceva, per 8-3. Ma era stata l'Italia ad andare in vantaggio al primo grazie al fuoricampo da 2 punti di Mario Chiarini su un contratto Yulieski Gonzalez, mentre Sandy Patrone arginava sul mound l'attacco caraibico. Fino al terzo quando Cespedes e Pestano segnano il pari. Al quinto gli azzurri riempiono le basi ma portano a casa un solo punto. Poi sul mound va Pedro Lazo che con grandissima calma gestisce quattro riprese senza concedere nulla, se non una base. Oltre Sandy Patrone e Franklyn Torres (su di loro gli 8 punti totali), Mazzieri schiera anche Camardese, D'Amico e Ularetti che chiudono ogni varco all'attacco cubano che ha battuto complessivamente 13 valide contro le 4 azzurre.
Oggi l'Italia si trasferisce a Buttrio dove alle 21 affronta il Venezuela nel primo match della terza edizione della Italian Baseball Week, cui partecipa anche Taiwan. Nella formazione venezuelana figurano anche il sanmarinese William Vasquez, il riminese Eduardo Rios e Lino Connell del Godo. Nel roster anche Johan Lopez (Modena e Grosseto).
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