Il nettunese Cibati torna alle falde dell'Etna

Arcangelo Cibati torna a Catania dopo le esperienze del 2007 e del 2008. Nato a Nettuno il 6 settembre del 1969, il suo esordio avviene con la casacca del San Giacomo Baseball mentre lega i migliori anni della sua carriera all'AS Roma Anzio Baseball dove milita dal 1997 al 2003 calcando i diamanti di Serie A1. Nel 2004 si trasferisce a Montefiascone per il campionato di A2 per poi interrompere nel 2005. L'anno successivo torna sui diamanti con la casacca del Caserta Baseball mentre nel 2007 è al Cus Messina per poi trasferirsi a Catania che abbandona nel 2009 per l'esperienza in Serie C nelle file del Reggio Calabria.
"Cibati – spiega il General Manager del Catania Warriors, Mario Raciti – finirà la sua carriera nella IBL. La società gli ha voluto dare questa grande opportunità, per una reciproca stima che ci lega. Già da quest'anno Arcangelo affiancherà, nel settore tecnico come coach, Falcone. Questo rientra anche in uno di quelli che è sempre stato considerato dalla nostra ranchigia un obbiettivo primario, quello cioè di creare tecnici di alto livello in Sicilia. Stiamo per iniziare un campionato lunghissimo e lui è un atleta che può garantirci ancora qualche ottimo inning sul monte di lancio".
"La scuola dalla quale proviene e la sua grande esperienza ci fanno affermare con serenità che può rappresentare per noi un valore aggiunto in termini di esperienza" spiega il Presidente del Catania Warriors, Antonio Consiglio. "Da diversi anni ormai lo consideriamo un siciliano d'adozione. È per noi un gradito ritorno, contiamo molto su quello che può essere il suo ributo per questa stagione. La scelta è stata realizzata anche in base alla interscambiabilità che ci sarà tra prima e seconda divisione: lo vedo come un atleta in grado di dare un importante apporto tecnico per la sua grande poliedricità in entrambe le divisioni".
"Sono molto contento di poter far parte di questo gruppo" – dichiara Cibati – "darò il mio contributo se sarò chiamato sul diamante, come darò il massimo il massimo per affiancare il Manager. Posso dare tanto ed aiutare i giovani a crescere tecnicamente. Il mio obbiettivo sarà quello di togliermi qualche soddisfazione a quasi 41 anni tornando in massima erie. Più le sfide sono dure e più mi piacciono".
Quello di Cibati è per il manager Benny Falcone "un rientro auspicato". Secondo Falcone, il nettunese che "ha la giusta esperienza di A1 sulle spalle, ha una caratura tecnica importante e potrà quindi dare tanto sia dal punto di vista umano che tecnico al gruppo".