Dispiace dirlo, ma il vero protagonista dell'ultimo week-end del girone di andata è stato il maltempo. La pioggia ha reso impossibile il completamento di un turno di 12 partite distribuite su 4 campi: a Grosseto garatre con il Catania Warriors è stata rinviata al prossimo 5 giugno, a Nettuno sono saltate addirittura due gare su tre del big-match con la capolista T&A San Marino mentre a Rimini si è slittati a domenica pomeriggio per garatre (dopo aver disputato oltre mezza garadue con la pioggia) e a Parma si è giocato sotto l'acqua. Senza dimenticare le temperature tutt'altro che primaverili, non sono certo queste le condizioni adatte per giocare a baseball. D'accordo, questa stagione è particolarmente sfortunata visto che per ironia della (mala) sorte perturbazioni e nuvolacce nere si danno appuntamento sempre nei week-end protraendo l'instabilità a livelli eccezionali, ma la tendenza degli ultimi anni ormai è sotto gli occhi di tutti. Cominciare il campionato ad aprile significa esporsi a contrattempi meteorologici quasi sicuri che danneggiano l'organizzazione, mettono in pericolo l'integrità dei giocatori e allontanano quella fetta di pubblico che si cerca faticosamente di far tornare negli stadi.
Dove si è giocato si sono comunque avuti risultati importanti. Intanto la doppietta della Telemarket Rimini ai danni della UGF Bologna che tanto bene aveva cominciato il trittico al Falchi con le sue 14 valide nella gara del pitcher straniero. Nelle due successive partite allo Stadio dei Pirati la musica è cambiata e per le mazze felsinee c'è stato poco da divertirsi (9 le valide complessive) contro il monte e la difesa proposti da Mazzotti. Marquez ha lanciato la sua miglior partita stagionale (nonostante l'autonomia cali sempre intorno al 6°), Di Roma è stato perfetto, Patrone è diventato il miglior lanciatore dell'IBL1 e la staffetta Quattrini-Schiavoni ha completato il lavoro. Sempre sicura in difesa (al contrario di una balbettante Fortitudo), la Telemarket ha ribaltato la serie facendo leva su una bella reazione d'orgoglio soprattutto in garatre, dove il suo line-up si è trovato a fare a meno di due grossi calibri come Carvajal (operato d'appendicite dovrà saltare i prossimi due week-end con Grosseto e Godo) e Chiarini (problemi a una caviglia) peraltro utilissimo come pinch-hitter (sua la valida del 3-1). A fine andata i Pirati confermano dunque pregi e difetti ma chiudono con un bilancio soddisfacente in attesa delle gare di recupero di Nettuno e Grosseto. A parte l'altalena del suo box di battuta, l'UGF ha proposto la super coppia Matos-Moreno ma Cillo, Ribeiro e Ularetti sono andati in difficoltà. Copertina comunque per Fabio Betto che lasciando al piatto Signorini in garatre ha toccato la soglia dei 1000 strike-out in carriera. Complimenti.
Allo Steno Borghese è stata un'attesa spasmodica. Alla fine una partita si è giocata, garadue, e i tirrenici sorretti dal miglior La Macchia stagionale hanno avuto la meglio contro Da Silva. Un chiaro segnale che la Danesi Nettuno farà di tutto per sovvertire il trend negativo della prima parte di stagione e c'è da scommettere che nel ritorno bisognerà fare i conti con la formazione di Faraone.
De Angelis Godo e Warriors Catania le hanno tentate tutte per mettere in difficoltà rispettivamente Cariparma e Montepaschi Grosseto. Ci sono riuscite ma alla fine le più blasonate avversarie sono riuscite a fare il pieno (tripletta per i ducali, momentanea doppietta per i maremmani).
Al Nuovo Europeo il manager Gibo Gerali ha dovuto attingere a tutte le sue risorse e considerato il momento particolarmente sfortunato a livello di indisponibilità, aver centrato il tris contro i combattivi Knights è sicuramente un risultato importante che mantiene Munoz & c. in piena lotta play-off. L'assenza di Martinez ha scompensato ancora una volta la rotazione con Burlea dirottato in garauno mentre per portare a casa una combattutissima garadue sono saliti in pedana tutti i pitcher a disposizione, perfino Corradini, partente designato di garatre che poi ha stretto i denti anche in serata. Senza contare le assenze nel line-up di bomber Camilo (squalificato in garauno) e soprattutto quella di Leo Zileri, il cui infortunio alla spalla rischia davvero di tenerlo a fuori a lungo (auguri di pronta guarigione al forte esterno del Cariparma). Al Godo manca solo la vittoria: nel week-end ha battuto una valida in più rispetto al Parma (27-26) continuando a dimostrare la bontà della coppia straniera Villalobos-Burnham eppure la casella dei successi resta ancora a quota 2.
Ancora più faticosi i successi del Montepaschi Grosseto, entrambi ottenuti di misura nell'anticipo televisivo di giovedì (al 10°) e in garadue contro il solito temibile Yntema. Diaz e Figueroa hanno faticato un po' troppo mentre Riccardo De Santis continua a fare vedere cose egregie. Anche per la formazione di Bagialemani si tratta di due vittorie fondamentali per proseguire la rincorsa alla zona play-off in attesa di giocare un trittico crocevia in casa della Telemarket Rimini nel prossimo fine settimana.
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