Le semifinali di second division eleggono chi si giocherà il titolo il prossimo fine settimana. I pronostici sono stati rispettati ed a contendersi la vittoria nell'atto conclusivo della stagione saranno il Riccione ed il Nettuno.
I romagnoli hanno avuto la meglio nel derby dell'Emilia Romagna del Castenaso vincendo entrambe le partite del sabato, senza aver bisogno di giocare la terza. Grande fatica per i ragazzi di Gilberto Zucconi, manager per lì occasione al posto di Dimes Gamberini impegnato nel mondiale juniores con la nazionale, nella prima gara. La seconda squadra della tele market infatti si ritrova ad inseguire per tutta la gara. Nel secondo inning i nero arancio sono andati sotto 5-0, complice la non felice partenza di Cherubini. La rimonta è stata lenta, ma costante. Apre le danze nella parte bassa del secondo il doppio al centro di Riccardo Babini che fa segnare Simone Pandolfi.
Sul monte Quattrini subentra a Cherubini e la difesa non subisce più nulla, mentre l'attacco continua a portare punti a casa in stile formica operaia ed arriva al non sul 5-3. Nell'ultima ripresa arriva l'atteso sorpasso. Con due out Pritoni complica tutto concedendo una base a Focchi e colpendo Signorini. Balbuena non fa meglio e subisce subito il doppio di Mattia Pandolfi che vale il 5-4. Dopo la base intenzionale concessa a Simone Pandolfi arrivano a basi cariche altre due basi per ball che firmano il risultato sul 6-5. Molto più agevole per i romagnoli la gara pomeridiana contro un arrendevole Castenaso. La parte dei giganti la fanno Sandy Patrone e Brian Orizzi che sul monte non concedono nulla alle mazze bolognesi, mentre in attacco si mettono in evidenza nel 10-0 finale (vittoria per manifesta) Signorini, Focchi e Campanini.
Entrambe molto tirate invece le due partite andate in scena allo Steno Borghese di Nettuno tra Danesi e Verona. Gara1 termina 3-1 per i nettunesi che per l'occasione hanno potuto schierare in campo molti giocatori della Ibl1 visto il mancato accesso del nove di Faraone alla post season. Pesano sull'incontro i tre errori dei veronesi. La Danesi passa in vantaggio al quinto dopo i singoli di Danilo Mercuri e Ennio Retrosi grazie ad un balk di Tebaldi che manda in base Schiavetti e fa segnare Mercuri. Pareggia subito il Verona al sesto con il singolo di Castagnini che fa segnare Bottaro in base per un errore. Al settimo è ancora la difesa ospite ad aiutare l'attacco nettunese. Retrosi arriva in seconda grazie ad un errore di Diego Benetti e segna sul doppio di Schiavetti, lo stesso schiavetti segna il punto del decisivo 3-1 sul singolo di Renato Imperiali. Provvidenziale la chiusura vicnente di Marco Costantini. Anche gara due non è stata una passeggiata per gli uomini di Trinci. Inizio scoppiettante con il Verona che al terzo conduce 2-0 prima del big inning da cinque punti del Nettuno. Al quarto arriva un altro big inning da cinque punti, ma stavolta da parte del Verona che passa in vantaggio e costringe il manager nettunese a sostituire capitan Masin per il giovane Pizziconi. La Danesi risponde immediatamente e nella parte bassa del quarto si riporta in vantaggio segnando altri cinque punti.. Al sesto i nettunesi allungano sul 12 a 7, mentre la rimonta veneta si ferma sul 12-9 e sul braccio di nuovo di Costantini che mette al sicuro la vittoria di Pizziconi.
Il sorteggio ha decretato come che sarà il Nettuno a giocare in casa la serie di finale contro un Riccione per una sfida che si preannuncia appassionante ed equilibrata.
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