Renée Cortez secondo pitcher straniero del S.Marino

Venezuelano, ventotto anni, una fastball da 90 miglia e una incisiva slider, sette stagioni nelle Minors (Organizzazione Mariners) arrivando fino al Triplo A. Si tratta di Renée Cortez. Un pitcher indiscutibilmente di qualità. Lo ha scelto il San Marino. Sarà il rilievo di Henry Bonilla in "gara1" nell'Italian Baseball League 2011. Nato il 9 dicembre 1982 a Valencia, la terza città del Venezuela, 1.400.000 abitanti, fondata nel 1555 in una valle chiamata Valle de los Tacariguas e considerata uno dei principali centri industriali del Venezuela.

René A. Cortez aveva diciott'anni quando nel 2000 firmò un contratto professionistico con i Seattle Mariners. Nella sua stagione da rookie, il 2001, 9 gare da "partente", 2 partite vinte e nessuna perduta. Lanciando per Arizona League Mariners, squadra della città di Peonia nell'area metropolitana di Phoenix, "farm team" dei Seattle Mariners. Una curiosità: con la casacca di Azl Mariners, quell'anno, giocava anche l'allora diciassettenne Francesco Imperiali, proveniente dall'Anzio. L'allenatore era Omer Munoz e la formazione di Peonia si qualificò per i playoff (per il secondo anno consecutivo). Il ragazzo nettunese proseguì l'avventura americana anche nel 2002 e in quella sua seconda stagione da rookie – a diciotto anni – si fece apprezzare con un buon 285 di batting average, 62 TB, 26 RBI. Poi, Imperiali è tornato in Italia indossando nuovamente la divisa dell'Anzio nel campionato di serie A1 2003 (329 di average) e nel 2004, prima di far parte – per l'unica volta in carriera – del Nettuno che arrivò in semifinale nel 2005. Nuovamente Anzio, poi dal 2007 Francesco Imperiali si trasferisce sul Titano ed è una garanzia per il San Marino. A distanza di un decennio René Cortez e Francesco Imperiali torneranno ad essere compagni di squadra.
Cortez aveva cominciato da rookie anche la stagione 2002, per essere poi promosso in Singolo con Wisconsin. Il 2003 vede il giovane pitcher venezuelano partire dal Singolo e salire in A+ con il team californiano di Inland Empire. Dal 2004 è in Doppio: due stagioni (all'età di 21 e 22 anni) con la squadra di San Antonio, in Texas. Il 2006 è l'anno del grande salto di qualità per René Cortez: il balzo in AAA, 5 partite vinte e 3 perse (e 5 salvezze) con la squadra di Tacoma (50 strikeout in 51 riprese lanciate). Resta in Triplo anche nel 2007.
In totale – dal 2001 al 2007 – 446 inning, 33 gare da lanciatore partente, 74 da rilievo, 26 le partite vinte, 27 perse ma anche 25 "salvezze".
Attualmente Cortez sta lanciando nella Liga Venezolana dei Beisbol Profesional. E' con i Bravos de Margarita, 2 partite vinte e altrettante perse, 1 salvezza. Lo staff tecnico dei Bravos lo utilizza da "set up". Ha lanciato 26 inning e la sua ERA è di 3.81. Nella stessa squadra lancia anche Jesus Silva, neo-acquisto del Cariparma campione d'Italia. Silva è un pitcher "partente", in questo campionato della Lega professionistica venezuelana ha lanciato 59.1 inning, 2 partite vinte e 3 perse, 3.19 di ERA. Con i Bravos de Margarita gioca anche Marco Yepez, l'eccellente interbase del Parma. In difficoltà nel box di battuta: 172 di batting average e 259 di slugging.

Cortez è l'ottavo acquisto realizzato in questi mesi dalla T&A San Marino, dopo quelli di Jairo Ramos, Reginato, Chapelli. Avvento, Avagnina, Granados e Vasquez. Cortez – come rilievo del riconfermatissimo Bonilla – andrà a rimpiazzare José Escalona il cui futuro è incerto. San Marino lo utilizzerà (in gara2) se il venticinquenne pitcher mancino lanciato dall'Unione Picena riuscirà a prendere la cittadinanza italiana prima dell'inizio del campionato. In ogni caso, sarà Ivan Granados il lanciatore partente nelle gare riservate ai pitchers italiani "non asi".