Lo United affonda il Castenaso capolista

La copertina di questa settimana spetta senz’altro al Senago Milano United. La squadra di Piero Bonetti è riuscita nell’impresa di completare lo sweep ai danni della capolista Castenaso. In gara-1 splende lo shut-out di Andrea Girasole che completa tutti i nove inning lasciando a bocca asciutta le mazze bolognesi e concedendo appena 4 valide. L’incontro si sblocca al quarto: dopo l’eliminazione al volo di Guzman, per il guanto di Fabbri, Wong Isasi, tra i migliori, spara un lungo doppio al centro. Cabrera lo segue in base con quattro ball, ma viene eliminato subito dopo dalla scelta della difesa che lo elimina in seconda sulla battuta di Silva Diago che permette ad Isasi di raggiungere la terza. Il doppio vantaggio viene firmato da due grandi giocate degli uomini dello United. Prima Franco esegue un perfetto sqeeze verso la terza base che permette a Wong Isasi di segnare, poi Diago Silva ruba casa base per il punto del raddoppio. Al quinto inning lo United incrementa il vantaggio. Sul monte del Castenaso si vede Anselmi che rileva Bassi dopo la base ball concessa a Gargamelli. Anselmi parte bene lasciando al piatto Polentes e Drago.  A questo punto i lomabardi decidono di giocare aggressivi sulle basi facendo rubare la seconda a Gargamelli che segna il 3-0 grazie al singolo di Guzman. La partita viene chiusa da un punto al sesto ed uno all’ottavo che fissano il punteggio finale sul 6-0.

In gara-2 il Castenaso sblocca il risultato al quarto inning. Gamberini esordisce con un singolo su Silva Diago, ma viene eliminato subito dopo sulla battuta di Breviglieri. Il colpito a D’Amico riporta due uomini in base per il Castenaso. Anche Breveglieri viene eliminato sulla battuta di Fabbri. Gli emiliani, dopo il buon lavoro della difesa del Senago, riescono a riempire le basi con Monticelli che passa in base Monari. Sul monte Sala che però non riesce ad evitare il vantaggio bolognese con i quattro ball concessi a Zanetti. Il vantaggio del Castenaso dura solo un inning e nella parte bassa del quarto lo United mette la freccia. Weltin Cabrera viene passato in base da Turrini dopo l’out di Wong Isasi e segna sul doppio di Silva e sull’errore di Rofrano, mentre il 2-1 è firmato dallo stesso Silva che segna su lancio pazzo. Le valide dei bolognesi si fermano a 2. Spiccano i 3 inning perfetti di Luca Marzullo che firma la vittoria per il Senago Milano che con un punto al sesto e cinque al settimo chiude con un rotondo 8-1.

Ancora un passo in avanti per il Macerata che infila la quarta vittoria consecutiva con la doppietta casalinga col Grosseto. Una one-hit di Meschini e un grande Francesco Cingolani nel box (3 su 4 con 3 rbi con un doppio e un triplo) spingono i marchigiani alla vittoria per 11-1 per manifesta. Il punto di svolta è arrivato al terzo inning con una grande ripresa da 8 punti dell’Hot-Sand. Più equilibrata e tesa la seconda partita. Il Grosseto si porta in vantaggio già al primo inning con Aprili che arriva in seconda su un errore di Morganti e ruba la terza. Il punto viene spinto a casa dal singolo di Biscontri. Il raddoppio arriva con un altro errore di Morganiti dopo la rubata di Ferretti in terza (in base con quattro ball), invece il 3-0 matura su valida di Riccucci. Il Macerata non sfrutta una buona occasione con le basi cariche e 1 out e subisce altri due punti nella seconda ripresa. A cavallo tra il terzo e il quarto inning l'attacco marchigiano recupera fino al 5-4 e aggunta il pari all’ottava ripresa con un triplo di Zampaloni e un sacrificio di Serrani. Il Grosseto di riporta avanti al nono con il triplo di Aprili e alla volata di Ferretti. L’Hot-Sand non si perde d’animo e nell’ultimo attacco firma la vittoria: doppio di Cingolani che lascia il posto sulle basi a Meschini. Temperini arriva con un colpito in prima, mentre il punto del pari viene spinto a casa dal singolo di Parra. Un altro sacrificio, stavolta di Zampaloni, regala il 7-6 e il secondo posto al Macerata.

Altro scontro importante quello che vedeva contrapposti a Parma lo Junior e il Riccione. E ad avere la meglio sono stati proprio gli ospiti. Cherubini e Quattrini dominano sul monte, mentre non basta al Parma il buon rilievo di Zambelloni. Botta e risposta al primo inning con il Parma che risponde al vantaggio del Riccione, dove non serve un grande triplo gioco della difesa parmense sulla battuta di Campanini per evitare il punto di Papini (in base con quattro ball), con il singolo di Benetti che spinge a casa Bianchini e Poma. Il Riccione accelera in maniera decisiva con due punti al quarto e uno sesto che rendono vano il punto del Parma alla sesta ripresa. Quattrini domina negli ultimi 2,2 inning lanciati con 6 k e 0 valide subite. Tiratissima anche gara-2. Sul monte del Riccione brilla Norri che rileva Brian Orrizzi e lascia al piatto 7 uomini in 4 inning. Il Riccione passa in vantaggio subito al primo inning con il singolo di Galluzzi che spinge a casa Babini. Il Parma pareggia al quarto con Corsaro che batte un doppio a sinistra portato a casa dal singolo di Pesci. La vittoria del Riccione arriva al settimo. Con Zbogar sul monte entrato a fine sesto per Rivera, il Riccione segna i due punti della vittoria. Rattine riceve quattro ball e raggiunge la seconda sul bunt vincente di Babini. La base ball a Campanini carica le basi e fa terminare la partita di Zbogar che lascia il posto a Corsaro che passa in base anche Galluzzi per il punto del 2-1, mentre il definitivo 3-1 è fissato dalla battiuta in diamante di Cit che fa segnare Babini.

I Knights Verona restano attaccati alla zona playoff firmando lo sweep ai danni di un Nettuno sempre più ultimo. I veneti guidano fin dall’inizio arrivando al quinto inning in vantaggio 3-0. Il Nettuno tenta una reazione al sesto con Sellaroli (il migliore del Nettuno in gara-1) che batte valido ad inizio ripresa e avanza fino in terza grazie al singolo di Mercuri e all’eliminazione di Grimaudo, prima di segnare sull’out di Lucini. Il colpo del ko veneto arriva al settimo con un big inning da quattro punti che fissa il punteggio sul 7-1. Senza troppi affanni anche la seconda vittoria dei Knights che vengono sorretti da sette straordinari inning del lanciatore Texeira che in sette riprese lascia al piatto 12 uomini (Texeira ha lanciato 11.1 in IBL1 e 20 in IBL2). Un 6-4 dove il Verona non segna solo al 2°, al 3° e al 5° e con il Nettuno che reagisce troppo tardi andando a segno solo al nono con 3 punti che servono solo a rendere meno amaro il punteggio.