Categories: Mercato

D'Amico, accordo fatto con il Nettuno

E' ancora la Danesi a far parlare di sé. Sfumata la trattativa per trasferire Panagiotis "Pete" Sikaras dalla sponda adriatica alle rive tirreniche, il Nettuno si è accordato nelle ultime ore con il 27enne lanciatore Yovany D'Amico, nelle ultime quattro stagioni a Grosseto nonché punto di forza del mound azzurro.
Con l'ingaggio a titolo definitivo del lanciatore italo-venezuelano (che potrà essere schierato come rilievo in gara-1 e 2), la squadra di Bagialemani è praticamente fatta e non sono quindi previste ulteriori operazioni.
Yovany D'Amico è nato il 18 agosto 1984 a Mariara e per cinque anni ha militato nelle leghe minori statunitensi con l'organizzazione dei Kansas City Royals lanciando, dal 2003 al 2007, in 131 match, 14 vittorie e 13 sconfitte, 3,84 di media pgl, 272 inning e 239 strike-out. Dopo essere stato rilasciato, nel 2008 ha deciso di stare accanto a suo fratello Leonardo, in forza al BBC proveniente dai Pirati di Rimini. L'anno scorso, al suo quarto campionato italiano con Grosseto, ha lanciato per 49 riprese vincendo 3 partite e perdendone 4 in 16 gare disputate, 3.31 di media PGL e 45 strike-out.
"E' un rinforzo importante perché D'Amico ha passaporto italiano e ci sarà molto utile anche nella European Cup oltre che in campionato – ha detto Bagialemani commentando la notizia dell'ingaggio – lo conosco bene perché ho avuto modo di apprezzarlo personalmente a Grosseto. E' un ragazzo che da sempre il 100{006566b55be71d671bab3a17308a853ddbb6edfa3c595f963d4a001e7a447a5b}, un vero professionista che non si tira mai indietro. Mi ha detto che è contentissimo di venire in una grande squadra come Nettuno e che ha vinto tanto in passato".
In attesa dell'ufficializzazione di Hayhurst, il manager nettunese aggiunge: "Lasciatemi dire due parole sul perché non è stato confermato Kris Wilson: al di là delle statistiche, sono dei professionisti e percepiscono quindi dei compensi per quello che fanno in campo. Il problema è quando abbiamo ci siamo mossi per il mercato, con la crisi generale che c'è e con un taglio della nostra sponsorizzazione, anche noi abbiamo dovuto fare i conti con gli ingaggi. Il DG del Nettuno l'ha subito interpellato facendogli una proposta di 3.000 euro al mese per la stagione 2012 ma a quanto mi è stato riferito, Wilson ha rifiutato. Per questo motivo ci siamo orientati su altri lanciatori che ci hanno fatto richieste inferiori al contratto proposto a Wilson".

Redazione

Recent Posts

Mazzieri, la dedica speciale a mamma Lia e papà Fernando

Ad una settimana dall’elezione, intervista al neo presidente FIBS che sottolinea le priorità: rilancio del…

4 giorni ago

Godo: si dimette il Presidente Carlo Naldoni

Dopo 12 anni, il numero uno dell'ASD Baseball Godo ha rassegnato le proprie dimissioni L'assemblea…

6 giorni ago

Marco Mazzieri è il nuovo Presidente FIBS

Eletto con 7.827 preferenze (il 56,04% dei voti) contro le 5.965 di Andrea Marcon (42,70%).…

1 settimana ago

Il Bsc 1952 apre il mercato con l’ingaggio del giovane catcher Miguel Lopez

Arriva alla corte del presidente Antonio Pugliese un ventunenne venezuelano con passaporto francese. I toscani…

2 settimane ago

Mazzieri: “E’ il momento di una rivoluzione culturale che coinvolga tutti”

Nell’immediata vigilia elettorale, il candidato alla Presidenza FIBS sottolinea l’importanza del ruolo della Federazione “che…

2 settimane ago

Marco Sforza: “Non abbiate paura di cambiare”

In vista dell’Assemblea Nazionale di Pieve di Cento, l’imprenditore romano ed ex-giocatore candidato alla Presidenza…

2 settimane ago