Grosseto: ricevitore formato USA

Prosegue la campagna acquisti del Grosseto Baseball. Dopo le firme di Bischeri e del giovane Biscontri – e in attesa di capire se la società deciderà o meno di affidarsi ai senatori Gasparri e Cappuccini (senza sarebbe difficile creare un organico numericamente affidabile…) – ecco il ricevitore titolare per la stagione 2012. Si tratta dello statunitense Christopher Howard Grossman. Californiano di Alamo – anche i recenti innesti Pecci e Bourdaniotis provengono dallo stato della costa occidentale -, nato il 3 febbraio 1981, Grossman ha giocato prevalentemente in Indipendent League. Discreti i suoi numeri offensivi in sei stagioni in questa Lega: .289 di media battuta in 529 gare, 43 fuoricampo e 273 punti battuti a casa; nel 2011 – a Brockton – 93 partite, 16 doppi, 7 fuoricampo e 38 rbi. Eccellenti le cifre difensive: 981 la media difensiva con 66 errori in 510 partite; medie pressoché simili nel 2011 con 6 errori in 87 gare (989 di media). A 26 anni, nel 2007, ha giocato 86 partite nella franchigia di St. Louis disputando i campionati di singolo A e A avanzato: 287 la media battuta, 6 fuoricampo e 42 rbi (in difesa 10 errori in 74 gare, 984 di media).

Grossman sarà il secondo straniero (il primo è l'esterno cubano Molina), ora si attende il nome del lanciatore partente di garauno: pure lui sarà statunitense. A quel punto il Grosseto dovrà poi decidere se sfruttare subito la quarta casella, visto che Pecci, il futuro interbase, riceverà presto il passaporto italiano. Dopodiché la società maremmana dovrà completare il bullpen (si continua a trattare Corradini col Parma, da decifrare la situazione Oberto) e cercare un seconda base italiano, a meno che non si voglia puntare su un giovanissimo, seguendo la strada intrapresa due anni fa con Vaglio.