Bentornato baseball… e Liddi spara un doppio!

Il week-end appena trascorso ha sancito la fine del lungo inverno senza baseball. Tutte le franchigie sono finalmente ritornate in diamante ed hanno iniziato le "amichevoli di lusso" che avranno un peso determinate per decidere la composizione definitiva dei roster con i quali dal 2 aprile le squadre inizieranno la stagione 2012. Così come per la Major, anche gli spring training sono suddivisi in due: da una parte la Grapefruit League, che si tiene in Florida, e la Cactus League, che si disputa in Arizona. A dare il via alle ostilità è stata la sfida andata in scena venerdì tra Seattle e Oakland, che per la cronaca si è chiusa con la vittoria dei Mariners per 8-5 (debutto per Alex Liddi in prima base, bene in attacco con un doppio su 3 turni e un punto segnato, di nuovo domenica i campo contro San Diego).
Comunque, a prescindere dai risultati delle gare, in questa fase sono esclusivamente le condizioni dei giocatori ad essere valutate. Importante l'impatto al match, come ad esempio quello dell'MVP della National League Ryan Braun, alla sua prima apparizione al piatto dopo il ribaltamento della sentenza che aveva affibbiato 50 turni di squalifica al giocatore dei Brewers per uso di sostanze illecite. Almeno la metà degli oltre 6.000 spettatori ha fischiato e beffeggiato l'esterno sinistro. La notizia più brutta per Milwaukee arriva però dall'infermeria. Dopo pochi giorni di allenamento e subito problemi alla spalla destra per il seconda base Rickie Weeks ed al ginocchio sinistro per l'esterno centro Corey Hart.
Sempre in tema di infortuni altri segnali negativi arrivano dai Pirates. Il nuovo acquisto A.J. Burnett, lanciatore partente ex-Yankees e che Pittsburgh prevede come nello spot numero 1 nella rotazione, rischia di star fuori 2 o 3 mesi. Durante la sessione preparatoria della scorsa settimana, il 35enne è stato colpito al volto da una palla ed ha riportato una frattura facciale. Operato a Pittsburgh venerdì, si stima che per tornare a lanciare in una gara di Major dovranno trascorrere almeno 12 settimane.
Buone notizie invece per i Red Sox. Il pitcher Josh Beckett, dopo una stagione con più bassi che alti, sembra tornato quello di un tempo. Il partente ha esordito con due inning immacolati nella gara vinta 8-3 contro i Twins. Verso la fine della scorsa stagione, Beckett (insieme ad altri due partenti dei Red Sox, presumibilmente John Lackey e Jon Lester), è stato al centro di una polemica relativa all'utilizzo di bevande alcoliche sorseggiate durante le partite. Di fatto, il 31enne texano è stato uno dei capri espiatori del pessimo record (7-20) ottenuto da Boston nell'ultimo mese di stagione.
A proposito, purtroppo, ancora di alcool da segnalare l'arresto per sospetta guida in stato di ebbrezza per il giovane lanciatore partente dei Rockies Alex White. Il 23enne acquistato la scorsa estate da Cleveland nell'ambito della cessione di Ubaldo Jimenez, è in lotta per uno spot nella rotazione di Colorado. Lo scorso anno ha chiuso con un record di 2-4 e una media PGl di 8.42 in 7 partenze.
Pessimo esordio invece per Julio Teheran, lanciatore partente di 21 anni che sta lottando per conquistarsi un posto nel roster di Atlanta. Il giovane ha subito 6 fuoricampo nei due inning giocati contro i Tigers e partita persa dai Braves con un pesante 18-3. Il forte vento che soffiava in direzione dell'esterno destro avrà senz'altro aiutato Prince Fileder e Ryan Raburn (che ha messo a segno una "doppietta"), ma di certo Teheran non ricorderà con piacere questa giornata.