Categories: Verso il PlayBall

T&A San Marino nuova, ambizioni vecchie

Con addosso i gradi di campione d'Italia e d'Europa, è una T&A rinnovata quella che si appresta a difendere quanto conquistato con merito in un indimenticabile 2011. Rinnovata negli uomini ma non negli obiettivi. Questo nonostante non ci siano più tre dei grandi protagonisti dell'ultima cavalcata trionfale in Italia e in Europa: il formidabile interbase Anthony Granato ha fatto altre scelte di vita, il martello Willy Vasquez ha preferito il Giappone mentre non è stato possibile confermare un partente di gara1 affidabile come l'Henry Bonilla delle ultime due stagioni. Tre perdite notevoli eppure la dirigenza dei Titani non si è fatta trovare impreparata ed è riuscita ad allestire un roster che a prima vista sembra ancora destinato a primeggiare nell'IBL.

Intanto è stato rinforzato eccome il reparto rilievi, l'unico che l'anno scorso presentava qualche lacuna soprattutto in gara2. Adesso dietro al confermato partente Granados (autore nel 2011 anche di una prestigiosa no-hit) ci sono due back-up niente male come l'ex grossetano Chris Cooper e l'ex fortitudino Yulman Ribeiro, entrambi esperti conoscitori del baseball di casa nostra, nel pieno rispetto di una politica di mercato che vede San Marino pescare giocatori quasi esclusivamente già con esperienza nel nostro campionato. Uno dei due potrà anche fare il traghettatore in gara1 dove il mancino Rodney Rodriguez (ex Godo) è stato designato quale erede di Bonilla mentre a chiudere la partita ci sarà ancora Darwin Cubillan.

E poi gara3, sempre più territorio di una garanzia chiamata Tiago Da Silva con Greg Palanzo, capitan Luca Martignoni e la relativa new-entry Alessandro Ercolani a dar manforte dal bull-pen. Qualche incognita potrebbe presentarla il diamante, alla ricerca di nuovi automatismi. L'infortunio capitato a Giovanni Pantaleoni ha complicato le cose e inizialmente l'infield della T&A si presenterà nuovo per tre-quarti, con il solo Francesco Imperiali al suo posto sul cuscino di seconda.

Il resto dello schieramento vedrà tre novità del calibro di Marco Yepez, che dal ruolo di interbase ricoperto per due stagioni a Parma si sposterà presumibilmente nell'hot-corner alternandosi magari con Joe Mazzuca (dalla Fortitudo) inizialmente destinato al cuscino di prima. L'ingrato compito di non far rimpiangere Granato è stato affidato a Daniel Bittar, oriundo in grande crescita l'anno scorso a Grosseto e in grado di dare più velocità sulle basi a un line-up che presenta comunque eccellenti corridori come dimostra il confermato trio di esterni Avagnina-Duran-Chapelli. L'ingrediente potenza, oltre all'ex Tripla Corona, è assicurato dal sempreverde Jairo Ramos (il dh) ma attenzione anche a Mattia Reginato che si alternerà dietro al piatto con Simone Albanese. Non c'è che dire, chi vorrà arrivare a cucirsi il tricolore sulle casacche dovrà ancora fare i conti con la T&A.

Cristiano Cerbara

Nato a Rimini 38 anni fa, Cristiano Cerbara è entrato nel mondo del giornalismo sportivo dall'ottobre del 1998, ovvero da quando ha rivestito per quattro anni i panni di collaboratore esterno del quotidiano locale "La Voce di Rimini" curando principalmente e giornalmente le vicende calcistiche del Rimini e collaborando comunque anche per quanto riguarda il baseball fino a diventarne responsabile in prima persona dai play-off 2001. E nell'ottobre 2002 ecco il passaggio alla redazione del Corriere Romagna dove ha ricomposta la staffetta di baseball.it con l'amico Andrea. Ma quello per il "batti e corri" é un amore profondo, nato con un classico colpo di fulmine all'età di 19 anni. Era infatti il 1988 quando il baseball cominciò a fare parte della sua vita sfociando in una passione che lo ha portato a saltare (per cause di forza maggiore) appena 2 partite allo stadio dei Pirati di Rimini (le ultime ed ininfluenti della regular season 1997) negli ultimi 15 campionati. Sposato dal settembre del 2000 con Monica, collabora con "Il Biancorosso" (giornalino quindicinale che esce in occasione delle partite interne del Rimini Calcio) e con il settimanale "Romagna Sport". Segue con interesse il baseball delle Major League e il suo sogno sarebbe quello di poter assistere dal vivo ad una partita di finale delle World Series ma per il momento si accontenta di entrare virtualmente nei templi del batti e corri a stelle e strisce consumando la sua Play-station a suon di fuoricampo e spettacolari prese in tuffo. Un altro desiderio forse irrealizzabile é quello di poter vedere un giorno il baseball italiano arrivare allo stesso grado di popolarità del calcio.

Recent Posts

Godo: si dimette il Presidente Carlo Naldoni

Dopo 12 anni, il numero uno dell'ASD Baseball Godo ha rassegnato le proprie dimissioni L'assemblea…

1 giorno ago

Marco Mazzieri è il nuovo Presidente FIBS

Eletto con 7.827 preferenze (il 56,04% dei voti) contro le 5.965 di Andrea Marcon (42,70%).…

6 giorni ago

Il Bsc 1952 apre il mercato con l’ingaggio del giovane catcher Miguel Lopez

Arriva alla corte del presidente Antonio Pugliese un ventunenne venezuelano con passaporto francese. I toscani…

6 giorni ago

Mazzieri: “E’ il momento di una rivoluzione culturale che coinvolga tutti”

Nell’immediata vigilia elettorale, il candidato alla Presidenza FIBS sottolinea l’importanza del ruolo della Federazione “che…

7 giorni ago

Marco Sforza: “Non abbiate paura di cambiare”

In vista dell’Assemblea Nazionale di Pieve di Cento, l’imprenditore romano ed ex-giocatore candidato alla Presidenza…

1 settimana ago

Vincent Cimini, uno Yankee a Boston

Intervista esclusiva con l’interno di origini e passaporto taliani che dopo l’esperienza con l’Under 23…

1 settimana ago