Presentata a Roma la stagione 2012

Nella stagione dei sacrifici dettati dalla crisi mondiale, il baseball si presenta ai nastri di partenza chiedendo unità al movimento. "Dobbiamo andare tutti dalla stessa parte" – dice il presidente, Riccardo Fraccari, presentando nella sala giunta del Coni la stagione che si apre domani sera. Ci sono stati tagli inevitabili alle nazionali che si apprestano a difendere il titolo europeo (baseball) e a partecipare al mondiale (softball) ma si prepara comunque un anno nel quale è indispensabile far affermare e conoscere il movimento.

Un modo per farlo scoprire a chi ancora non sa del baseball in Italia, per esempio, può essere quello dell'accordo di partnership chiuso con Medi@ providing e agenzia Agicos che si occupa di giochi e scommesse. Non ci sarà, invece, la Rai per la prima parte della stagione a causa "dei tagli nostri e loro". Ma la posta in palio è ben altra per il batti e corri e resta quella di "chiudere" con la Major league in Italia e di tornare alle Olimpiadi.

Per aprire la giornata romana è stato mostrato un video che inizia e finisce con le gesta di Alex Liddi, poi le parole di rito di Fraccari prima dell'intervento del padrone di casa, il presidente del Coni, Gianni Petrucci: "Sono ormai un veterano di questa presentazione e amo tutte le volte ripetere che ho scoperto il baseball tanto tempo fa, quando ero tifoso della Lazio". Non sono mancati i complimenti alla Fibs che "ha attraversato questo momento economicamente difficile con grande serenità". Ancora: "Questo è uno sport straordinario, è giusto che torni alle Olimpiadi e so quanto si sta battendo Fraccari". Infine il tradizionale "in bocca al lupo, i vostri risultati sono i nostri e viceversa".

E' stato il segretario del Coni, Raffaele Pagnozzi, a informare sullo stato dell'arte verso il ritorno del baseball alle Olimpiadi. Ha sottolineato "i viaggi massacranti di Fraccari" e poi ha spiegato che dalla rinuncia a Roma 2020 può venire un bene "perché rafforza le possibilità". Quelle che un presidente dell'Ibaf italiano vada a chiedere la riammissione del baseball senza una candidata italiana a ospitare i Giochi. Tutto si deciderà a settembre 2013, quando contemporaneamente si sceglieranno il nuovo presidente del Cio, la sede delle Olimpiadi e quali sport ammettere o meno "sarà una prova dal punto di vista diplomatico stressante e delicata" – ammette Pagnozzi.

Fraccari si dice fiducioso e guarda, intanto, al 19 aprile prossimo. In quella data spera di "chiudere" con il softball per una candidatura comune. Poi spiega il lavoro fatto, i rapporti con i componenti del Cio volti a far capire "che il baseball non è solo Stati Uniti e Mlb, con i quali abbiamo un rapporto straordinario anche in Italia, ci sono professionisti in mezzo mondo, dai giapponesi ad esempio abbiamo già la disponibilità a mandare giocatori alle Olimpiadi. Infine la stagione che si apre domani: "Sono molto orgoglioso del fatto che, pur in un momento economico non felice, le società sono al via dei campionati. La IBL sarà un campionato competitivo".

Gianni 23

Share
Published by
Gianni 23

Recent Posts

Mura: “La mia storia con la Fortitudo finisce qui”

Il General Manager, dopo 16 anni di collaborazione, è stato tagliato dal club felsineo: “La…

12 ore ago

Antonio Pugliese è il nuovo presidente del Bsc Grosseto 1952

L'avvocato Massimo Ceciarini lascia il vertice della società biancorossa che milita in serie A. Due…

3 giorni ago

Nettuno piange Andrea Caiazzo, maestro di generazioni di giocatori

E' scomparso a 88 anni, dopo aver giocato nella squadra che ha scritto la storia…

1 settimana ago

Aldegheri, prima vittoria in MLB. I complimenti di Del Piero

Battuti i Texas Rangers campioni in carica. 6 inning, 1 punto subito, 3 valide, 7…

1 settimana ago

La “Baseball Night” infiamma Rovigo

Presenti le 14 formazioni Seniores e Under del Baseball Softball Club Rovigo. Il Presidente Boniolo:…

1 settimana ago

“Vi racconto il mio debutto in Major League”

Samu Aldegheri a Baseball.it dopo l’esordio con i Los Angeles Angels. La prima volta in…

2 settimane ago