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Bologna e Fiorentina dominatrici in Coppa Italia

Dopo la breve sosta estiva, il baseball giocato da ciechi è tornato ad accendere i diamanti di Brescia e Firenze grazie alle qualificazioni alla fase finale della Coppa Italia 2012. Due concentramenti con le nove formazioni iscritte al campionato AIBXC a darsi battaglia senza esclusione di colpi nel corso di 16 partite, due maratone infinite che alla fine hanno promosso Bologna White Sox, Thunder's Five Milano, Fiorentina BXC e Tigers Cagliari alle semifinali del torneo.
Particolarmente estenuante il "tour de force" andato in scena sullo splendido diamante del Pcus di Brescia, gremito da un pubblico nutrito che si è goduto lo spettacolo offerto dalle cinque formazioni impegnate in diamante. playball intorno alle 9, ultimo registrato verso le 19.30. L'hanno spuntata a sorpresa i ragazzi del Bologna White Sox, capaci di mettere in fila rispettivamente Lampi Milano (4-3), Patrini Malnate (9-2, sospesa per manifesta al termine della quarta ripresa), Thunder's 5 Milano (7-3) e Cvinta Ravenna (6-0, sospesa per manifesta alla terza ripresa).
Le "calzette bianche" hanno trionfato grazie ad una difesa puntuale e senza sbavature guidata dal veterano Giancarlo Berganti e Giovanni Lomonaco, sostenuta in attacco dallo stato di grazia del marocchino Driss Sahli, autore di un paio di fuoricampo decisivi per i felsinei guidati da manager Cesare Ghelfi. Dietro alla corazzata bolognese, caracollano in semifinale i Thunder's 5 Milano, apparsi tuttavia ancora incerti rispetto a quella squadra che pareva essere un'invincibile armata, padrona assoluta dell'ultimo decennio all'interno del nostro battiecorri.
Anche i neocampioni d'Italia della Fiorentina BXC hanno passato il turno vincendo autoritariamente il girone di qualificazione a quattro squadre giocato al "Cerreti" di Firenze. I gigliati guidati nel dug-out dall'estroso manager Valerio Ranieri non hanno avuto sostanzialmente problemi ad imporre il proprio gioco sui diretti concorrenti, Tigers Cagliari, Roma ALL BLINDS e Aquilone Empoli. Firenze spumeggiante e produttiva in attacco illuminata dall'estro di Giuseppe "Radar" Comuniello, Vanessa "Ciclone" Cascio e Luigi "Slugger" Abate, sostenuta da una difesa "monstre" telecomandata appunto da "Batman" Comuniello. La formazione tricolore in avvio di giornata ha battuto i Tigers Cagliari (5-2) prima di piegare successivamente la Roma ALL BLINDS (4-0) e l'Aquilone Empoli (3-1).
Dietro alla locomotiva toscana, splendida prestazione dei Tigers Cagliari, che ormai dovremo abituarci a contemplare sistematicamente nelle alte sfere del baseball per ciechi anche se con una storia davvero giovane in AIBXC (terzo anno di militanza). I coriacei isolani allenati dal quartetto delle meraviglie rappresentato da Mario Trogu, Gianguido Marzi, Sandra Gallus e Nina Di Leo sembrano aver trovato la quadratura del cerchio anche lontano dalle mura amiche, grazie ad una difesa notevolmente migliorata rispetto alle ultime apparizioni in diamante e alla grande capacità offensiva di Andrea Spiga e del neoacquisto eritreo Dagne Tekelmariam, a nostro avviso "Rookie dell'anno" in questa sua prima stagione: numeri impressionanti, già inserito, a pieno merito, tra i protagonisti del prossimo "All Star Game".
I Tigers, sconfitti nel primo match dalla Fiorentina, sono stati capaci tuttavia di non abbattersi e imporsi successivamente su una Roma ALL BLIND sottotono prima di regolare in chiusura di giornata l'Aquilone Empoli e conquistando un posto al sole tra le prime quattro della Coppa Italia 2012.
Il trofeo verrà assegnato domenica 16 Settembre sul diamante Leoni di Casteldebole, a Bologna. Semifinali a partire dalle 10 con i padroni di casa dei White Sox che apriranno le danze contro i Tigers Cagliari, mentre la Fiorentina BXC sfiderà i Thunder's Five Milano in una gara dalle forti implicazioni tecniche ed emotive. C'è grande voglia di riscatto infatti all'interno del roster meneghino in seguito allo smacco subito meno di due mesi fa, allorché i toscani, protagonisti di una gara perfetta da consegnare ai posteri, si imposero per 15-9 nella finale del campionato di baseball per ciechi, interrompendo l'egemonia incontrastata della corazzata milanese che aveva portato nella ricca bacheca Thunder's sei titoli tricolore nelle ultime sette stagioni, di cui quattro consecutivi (2008-2012).

Matteo Briglia

Matteo Briglia è nato a Milano nel 1968 e lavora come Analista Programmatore Senior presso la Engineering SPA - Ingegneria informatica. Diplomatosi nel 1992 come traduttore simultaneo, due anni più tardi consegue la Laurea in lingue presso lo IULM di Milano (inglese, francese). Da sempre appassionato di sport, in particolare quelli americani, segue sin dall'adolescenza il football e il basket di cui ha iniziato a scrivere nel 1993 pubblicando brevi articoli su riviste online riguardanti la postseason NFL e i playoffs NBA. Ha poi cominciato ad interessarsi anche alla Major League Baseball intorno al 1994, nella stagione dominata dai Toronto Blue Jays, formazione di cui si è immediatamente innamorato una volta comprese a fondo le regole del gioco e migliorato l'inglese tecnico (per poter seguire via radio le cronache direttamente dai diamanti a stelle e strisce). Dal 1998 circa scrive appassionati resoconti sulla Major League, con approfondimenti su New York Yankees e Atlanta Braves, squadra del cuore ormai da un ventennio. Matteo segue in diretta in particolare la postseason della MLB, con testi cariche di emotività, colore e pathos emozionale che hanno sempre caratterizzato le sue cronache di non vedente rendendole più vicine alle narrazioni Blog. Da tre anni circa, ha scoperto il baseball per non vedenti, entrando in contatto con l'AIBXC (Associazione Italiana Baseball giocato da ciechi). L'esperienza lo ha talmente elettrizzato tanto che dopo una prova iniziale ha deciso di proseguire a giocare con i Lampi Milano. Dal maggio 2011 collabora con Baseball.it seguendo da vicino tutto quello che succede nel movimento del baseball per ciechi.