HAARLEM – Nonostante il freddo e la pioggia intermittente, gli azzurri mettono sotto pure gli agguerriti cechi e guadagnano la finale del torneo continentale, dopo quella vittoriosa del 2010 in Germania, imponendosi per 3-0. La cronaca della partita è presto fatta. Il primo inning si apre con l'Italia in attacco che però non riesce a toccare i lanci del partente ceco Cervenka (al piatto sia Infante che Granato). Dalla parte opposta Panerati parte subito forte e lascia a secco l'attacco bianco-rosso.
Al secondo il risultato si sblocca, grazie al lungo fuoricampo da un punto di Tyler La Torre, cui la Repubblica Ceca prova a rispondere con il singolo di Drang che però non viene aiutato dai compagni. Al terzo l'attacco azzurro spreca una grossa possibilità: a basi piene e con due out sul groppone, la battuta di Chiarini si spegne sul prima base ceco per una facile eliminazione. Panerati continua con il suo show e con due strike out consecutivi l'Italia ritorna in attacco. Il quarto inning si apre con un doppio di Avagnina (splendido il suo lungo linea all'esterno destro) cui fa seguito il singolo di Pantaleoni che lo porta in terza ma sul successivo singolo di Desimoni viene eliminato cercando di arrivare a casa. Secondo punto azzurro che entra grazie al doppio di Infante che porta a casa Pantaleoni.
Al quinto i due singoli consecutivi di Granato e La Torre spediscono nel dug-out Cervenka (4 k, 2 basi e 4 valide subite) che viene sostituito da Minarik. Sul singolo di Chiarini, Granato giunge in terza e poi a casa base per il terzo punto azzurro sulla battuta di Avagnina. Il sesto e il settimo si chiudono invece con un nulla di fatto da parte di entrambe le formazioni, con Panerati che continua a dominare sul monte: per lui quasi un "perfect game" con 6 strike-out e una sola valida subita, ma soprattutto soli 21 battitori affrontati in sette inning, tutti out.
All'ottavo sale D'Amico che parte subito forte con due strike-out. Al nono attacco italiano, su errore difensivo, Infante raggiunge la prima ma viene poi eliminato cercando di rubare la terza, medesima sorte capitata subito dopo ad Ermini. A Marco Grifantini (3k, 2 valide) il compito di chiudere l'incontro e le ultime speranze ceche: valida di Cech, sostituito in prima da Baroch, strike out su Vasely (pinch hitter al posto di Ondracek), strike out su Sladek (pinch hitter al posto di Hernandez), singolo di Hajtmar, strike-out su Schneider. Per l'Italia è finale, due anni dopo Stoccarda, ancora una volta contro gli arcirivali olandesi, padroni di casa, che hanno sconfitto non senza difficoltà le "furie rosse" spagnole (2-0 il finale). Domani sera dunque partita spettacolo con gli orange. In attesa poi del match decisivo di domenica per la corona continentale.
con la collaborazione di Samuele Polinari
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