Ieri notte la Major League ha comunicato ufficialmente i roster definitivi delle sedici squadre partecipanti alla terza edizione del World Baseball Classic che partirà il 2 marzo a Fukuoka con la sfida tra i campioni in carica del Giappone e la cenerentola Brasile. Ora sarà possibile effettuare sostituzioni solo in caso di comprovato infortunio per lanciatori e ricevitori, previa autorizzazione della Major League. Per i giocatori di posizione cambi solo per le squadre che passano alla seconda fase. Detto questa mattina degli azzurri, non sono molte le novità dell'ultima ora per quanto riguarda le altre partecipanti.
Due sicuramente interesseranno da vicino i tifosi italiani, perché riguardano due squadre inserite nel girone di Phoenix, lo stesso degli azzurri. Joey Votto è stato inserito all'ultimo momento nel roster dei 28 giocatori dal manager del Canada. Tuttavia non è ancora sicuro che il giocatore dei Cincinnati Reds prenda parte alla competizione. Anche se, con regole rigidissime in termini di sostituzione di giocatori infortunati, lo staff tecnico canadese pare abbastanza sicuro sulle condizioni della sua stella, che ha saltato le ultime 48 partite della scorsa stagione a causa di due interventi al ginocchio. Il giocatore ha affermato di voler aspettare le sfide amichevoli in programma nei prossimi giorni. Quelle diranno se sarà nelle condizioni di partecipare al World Classic. In ogni caso, si aggregherà alla squadra solo alla vigilia della sfida con gli azzurri, in programma al Salt River Field l'8 marzo.
Il Messico, che terrà a battesimo la squadra di Mazzieri in questa terza edizione, ha inserito nel roster il prima base dei Dodgers Adrian Gonzales.
Diamante di grandi stelle delle Major quello di Team USA, guidato dal pluridecorato Joe Torre, storico Skipper dei New York Yankees a cavallo tra la fine dei '90 e il primo decennio del 2000: in prima base Mark Texeira (Yankees), seconda base Brandon Philips (Reds), terza base David Wright (Mets), interbase Jimmy Rollins (Phillies), a ricevere Joe Mauer (Twins), mentre i tre esterni saranno, da sinistra a destra Ryan Braun (Brewers), Adam Jones (Orioles) e Stanton (Marlins). Di tutto rispetto anche il pitching staff, composto da Dickey (Toronto), Ryan Vogelsong (Giants), Holland (Rangers), Gio Gonzalez e Ross Detwiller (Nationals), con Craig Kimbrel (Braves) perno del profondo bull-pen composto da dieci lanciatori.
Tornando al Canada, con Votto saranno ben dodici le stelle della Major League inserite nel roster che dovrà vendicare l'eliminazione dall'Italia del 2009 dal manager Erie Whitt, sempre sulla tolda di comando del dug-out per la terza volta. Ancora presente il prima base Justin Morneau, l'unico in grado di impensierire gli azzurri nella sfida di quattro anni fa, ci saranno il nuovo catcher dei Pirates Russel Martin, il closer dei Brewers John Axford, il rilievo dei White Sox Jesse Crain, l'esterno dei Mariners Michael Saunders e il terza base dei Blue Jays Brett Lawrie. Con loro anche i lanciatori Philippe Aumont (Phillies), Jim Henderson (Brewers) e Christopher Le Roux (Pirates), il terza base Taylor Green (Brewers) e l'esterno dei Phillies Tyson Gillies. Nel roster anche due lanciatori impegnati nella Nippon Baseball League: Scott Mathieson (Yomiuri Giants) e Dustin Molleken (Hokkaido Nippon Ham Fighters).
Durissimo sarà però per gli azzurri l'esordio del 7 marzo con il Messico, una selezione che annovera Ben tredici Major leaguer. Alfredo Aceves (Boston Red Sox), Yovani Gallardo (Brewers), David Hernandez (D'Backs), Oliver Perez (Seattle Mariners) e Cesar Ramos (Tampa Bay) costituiranno lo staff dei lanciatori partenti. E non dimentichiamo l'interbase di Atlanta Ramiro Pena.
I campioni del Giappone, senza l'MVP delle due passate edizioni Matsusaka, la finalista Korea, la Cina e i funambolici cubani si presentano senza giocatori appartenenti a organizzazioni di Major League. Ma non dimentichiamo che nella lega professionistica giapponese giocano campioni di grandissimo livello. E Anche Taiwan, che annovera tre soli giocatori firmati da organizzazioni MLB, presenta giocatori di altissimo livello. All Star Team quello formato dalla Repubblica Dominicana, nel quale spicca il seconda base degli Yankees Robinson Cano e attenzione anche a Porto Rico, che vanta anch'esso nomi importanti come quello di Carlos Beltran di St Louis e la coppia di omonimi ricevitori: Yadier e Jose Molina. Fortissimo anche il Venezuela, castigatore dell'Italia nella passata edizione: Pablo Sandoval, Carlos Zambrano, Marco Scutaro sono solo alcune delle stelle di questa selezione che punta ad arrivare tra le prime quattro.
Chiusura per le due europee. I campioni del mondo IBAF dell'Olanda hanno da tempo iniziato la loro preparazione, collezionando cinque vittorie, l'ultima solo due giorni fa, contro la Cina (8-0). Buona squadra anche quella arancione: ai soliti noti (per gli azzurri) si aggiungono Roger Bernardina (Nationals), Jonathan Isenia (Orioles) e Andruw Jones, che da poco è passato dall'altro capo del mondo per vestire la casacca dei Tohoku Rakuten Golden Eagles, nella NBP giapponese.
La Spagna di Mauro Mazzotti, ultima qualificata al Classic, dopo l'impresa ai danni di Israele, presenta due giocatori inseriti nel 24 man roster di club di Major. Si tratta dell'esterno Engel Beltre (Texas Rangers) e del lanciatore Rhiner Cruz degli Houston Astros.
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