Le nuove squadre di Parma e Rimini sono riuscite ad affrontarsi come da programma prima che la pioggia allagasse il centro sportivo "Aldo Notari" nella città ducale. Sfida sulla lunghezza delle undici riprese che ha fornito buone indicazioni ai manager Munoz e Catanoso. Meglio Parma nella prima fase, meglio Rimini nella seconda. Test utile soprattutto per mettere lanci nelle braccia dei lanciatori e per permettere ai giocatori di posizione di riprendere confidenza con il campo dopo la pausa invernale.
Questi i line-up iniziali
Rimini: 6 Santora, 5 Gomez, 8 Zileri, 9 Chiarini, 2 Bertagnon, 3 Spinelli, 4 Babini, DH Cit, 7 Di Fabio, 1 Corradini.
Parma: 9 Leoni, 4 Ugolotti, 8 Desimoni, 2 Marval, DH Sambucci, 6 Scalera, 5 Giannetti, 7 Pesci, DH Benetti, 3 Lori, 1 Sanchez.
Poi la lunga girandola di cambi, soprattutto sul monte di lancio, dove si sono alternati per Parma Giovanelli, Rivera, Zambelloni, Loardi, Starnai e Burlea e per Rimini Cherubini, Patrone, Marquez, Pezzullo e Norri.
Alla fine i romagnoli si sono imposti per 6-3 e hanno battuto sette valide contro le quattro dei ducali. Due gli errori dei nero-arancio, tre quelli dei giallo-blù.
Parma in vantaggio al primo attacco, quando Desimoni e Sambucci (doppio) hanno battuto valido e fruttato due punti. Rimini accorcia al quinto con singolo di Babini e due errori difensivi, poi pareggia al settimo approfittando del poco controllo di Zambelloni, che ha concesso due basi ball e subito le valide di Babini e Bertagnon. Sorpasso riminese al nono inning, quando sul monte di lancio ducale c'era uno dei due nuovi acquisti, il grossetano Starnai, tesserato dalla società poche ore prima unitamente al concittadino Niccolò Biscontri, ricevitore-esterno.
Al termine del match abbiamo avvicinato Orlando Munoz, che ha ci ha espresso la sua soddisfazione ASCOLTA QUI . Il tecnico venezuelano si è mostrato soddisfatto dell'atteggiamento tenuto dalla squadra in particolare nelle prime riprese e ha spiegato i suoi esperimenti di formazione in vista dell'inizio di campionato. Munoz, pur dispiaciuto per il mancato ritorno a Parma di Marco Grifantini ha voluto augurare il meglio al lanciatore californiano e ha manifestato la speranza di avere presto a disposizione un nuovo lanciatore in grado di non farlo rimpiangere.
A tal proposito, riportiamo i rumors delle ultime ore, secondo i quali i candidati più forti alla successione di Grifantini sarebbero Rodney Rodriguez, ex San Marino e Godo e Marcos Tabata, ex Rimini. Ma si tratta, al momento, di semplici voci.
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