Categories: Punto e a capo

L'1-1 tra Bologna e Parma fa il gioco di Nettuno e S. Marino

Parma-Bologna era la doppia sfida più attesa del week-end e alla fine anche il riasultato che ne è scaturito era quello probabilmente più facile da indovinare alla vigilia, vista la situazione delle due squadre, con Parma lanciatissima e Bologna in un periodo non brillantissimo. Nonostante il pareggio si può dire che entrambe abbiano di che recriminare per la rispettiva sconfitta. I felsinei non sono riusciti a capitalizzare una splendida prova di Rivero sul monte e al nono, complici una scelta discutibile sul cambio del pitcher, una cannonata di Scalera contro la rete e un clamoroso errore difensivo, si sono fatti raggiungere e superare dai ducali. Che a loro volta non sono esenti da colpe sul successivo nuovo pareggio della squadra di casa. Parma ha vinto, meritatamente all'undicesimo, grazie anche ad una giocata partricolarmente aggressiva (doppia rubata+ batti e corri) e indovinata da parte del loro manager, ma è fuori di dubbio che la squadra di Nanni avesse avuto la possibilità di chiudere nei nove inning.
Esattamente il contrario di ciò che è avvenuto sabato sera a Parma. Quando Parma ha prima dominato fino al quarto inning, poi, sul 3-0, un cambio forse troppo ritardato del partente Rivera e ben tre lanciatori in una ripresa hanno permesso a Bologna di segnare sei volte. Ma nonostante questo la squadra di Munoz era rimasta in partita e ha sprecato per ben tre volte da situazione di basi piene. In un caso con zero out. Nell'arco di una stagione può succedere. Parma se mai deve riflettere sul perchè le partite le perde sempre per gli stessi motivi, ma a conti fatti, criticare una squadra che vince 11 delle ultime 13 partite, che batte due volte Nettuno, una volta Bologna e una San Marino, rischiando in entrambi i casi di centrare una clamorosa doppietta, beh, sarebbe pura follia. Senza contare il rendimento stratosferico di Marval che batte valido da 21 partite consecutive!Bologna, per stessa ammissione del suo manager, non è nel suo momento migliore, a parte un Rivero stellare e un Vaglio in stato perenne di grazia. Ci si aspetta più concretezza dal line-up e un supporto migliore dai rilievi. Tuttavia, con la vittoria in gara-2 con Parma i play-off si sono avvicinati di molto. Forse anche il secondo posto. Parma, nonostante la grande rimonta, farà invece molta fatica. Per inciso, deve sperare che Nettuno o San Marino perdano due partite in più da qui alla fine…ma il baseball ci ha insegnato che può succedere di tutto. Certo, se Nettuno non fosse riuscito a ribaltare gara-1 all'undicesimo con Novara, la faccenda sarebbe completamente diversa. Anche perchè il gruppo di Bagialemani non ha proprio un calendario facilissimo. Anche se il pareggio del Bologna, favorisce indirettamente il Rimini, che a sua volta ha vinto facile su Grosseto e alla penultima giornata, quando scenderà a Nettuno a ferragosto, potrà avere il primato già in tasca.
San Marino ha fatto lo stretto necessario e mantenuto quella vittoria (e mezzo, perchè il recupero dei ducali con Novara sarà tutt'altro che una formalità) di vantaggio su Parma, che pur non garantendo sicurezze, da comunque alla squadra di Bindi una certa tranquillità, anche contando il vantaggio negli scontri diretti.
Reggio Emilia, invece, con la sconfitta in gara-1 ha dato probabilmente l'addio al quinto posto. Ma il campionato degli uomini di Carrion rimane più che positivo. E nelle prossime settimane darà pure la possibilità di condizionare la lotta play-off: Bologna e Parma saranno le prossime avversarie. I reggiani appaiono comunque condizionati dalla prematura partenza del loro lanciatore straniero per motivi familiari…

Matteo Desimoni

Nato a Parma l'8 febbraio 1978, laureato all'Università di Parma in Scienze della comunicazione, con tesi di laurea "La comunicazione in una società sportiva: il caso dell'A.S.D. Baseball Parma", collaboratore della "Gazzetta di Parma", iscritto all'ordine dei giornalisti, elenco pubblicisti, dal settembre 2009. Ha collaborato nel 2005 anche con "L'informazione di Parma". Dal luglio 2009 a fine agosto 2011 ha ricoperto l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa della società A.S.D. Baseball Parma. E' l'ideatore e direttore responsabile del periodico gratuito "Baseballtime" distribuito sui campi da baseball della provincia di Parma. Ha iniziato la carriera da giocatore a 8 anni, nel 1986 nelle giovanili dell'Aran Group, poi ha militato in diverse squadre della provincia di Parma e debuttato in serie B con il Sala Baganza e in serie A2 con la Farma Crocetta nel 1998. Dal 2002 al 2008 ha allenato le giovanili di Crocetta e Junior Parma.

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