Il DOOR Neptunus, la squadra di Rotterdam che quest'anno compie 70 anni, si è laureato campione d'Olanda per la quattordicesima volta con uno sweep travolgente battendo 4-0 i Vaessen Pioniers di Hoofddorp. Dopo aver vinto la stagione regolare, il DOOR si era imposto anche nel girone di semifinale "all'italiana" disputato sulla distanza di nove gare davanti soltanto ai Pioniers che, al contrario, avevano iniziato male (ultima delle quattro squadre qualificate) e sono poi riusciti a raggiungere la finale. Fuori L&D Amsterdam Pirates, squadra piena di lanciatori fortissimi come Kevin Heijstek (miglior media PGL della stagione regolare, 1.03) e Rob Cordemans (secondo con 1.13 di media PGL), eliminato anche il Corendon Kinheim, detentore del titolo 2012, che disponeva dei lanciatori numero tre e quattro della graduatoria ovvero David Bergman (1.13) e l'unico imbattuto, Nick Veltkamp (record 9-0, 1.76 di media PGL). Questi quattro assi del mound non bastavano a battere i Pioniers, che hanno dominato 2-1 nelle due serie di tre gare contro Pirates e Kinheim nella fase di semifinale.
Miglior lanciatore dei neo-campioni del Neptunus è stato il mancino Diegomar Markwell, quinto nel campionato olandese con 1.77 di media PGL, seguito dall'ex-Warriors Catania Orlando Yntema (al decimo posto con 2.90 di media PGL) e da Tim Roodenburg (undecimo con 3.33). Solo tre lanciatori stranieri fra i primi venti classificati: Josh Rickards dei Pioniers sesto con 2.11 di media PGL, Chris Mezger dell'UVV Utrecht settimo con 2.36 e l'ex-sammarinese Ivan Granados del Mr. Cocker HCAW nono con 2.50 di media PGL. Recordman stagionale di strike-out è stato Bergman con ben 101 successi personali in 95.2 riprese lanciate, mentre il maggior numero di vittorie spetta a Cordemans (10-1).
Con i tre partenti (Markwell, Yntema e Roodenburg) e rilievi affidabili come Jorian van Acker, Berry van Driel e l'australiano Brendan Wise, il DOOR Neptunus ha eliminato agevolmente i Vaessen Pioniers con un poker che non lascia dubbi: 4-0 e 2-1 a Rotterdam, 6-1 e 4-3 a Hoofddorp nella finale al meglio delle 7 gare.
Quattordici campionati vinti dalla terza societa di Rotterdam, dopo Sparta e Feyenoord che hanno esordito nella Hoofdklasse molti anni prima. La sezione baseball del Neptunus è stata fondata nel 1943, durante la seconda guerra mondiale, per superare la noia durante l'estate, periodo a metà tra due campionati di calcio. Le circostanze non erano favorevoli per andare in ferie e i calciatori del Neptunus decisero di partecipare alla competizione di baseball per conservare la loro condizione fisico da maggio fino a settembre. Negli anni '50 si formò una selezione di giovani che poi avrebbe vinto il primo titolo nazionale della categoria. Fra loro Frans van Aalen, Piet Eenhoorn e Karel van Ispelen, che dopo la loro carriera da giocatori hanno lavorato come dirigenti per il Neptunus. Risultato che dopo 35 anni arrivò finalmente la promozione al massimo campionato olandese. Era il 1978. Tre anni fra i migliori club del paese e poi il primo titolo della Hoofdklasse nel 1981, seguito da altri successi nel 1991, 1993, 1995, 1999-2000-2001-2002-2003-2004-2005, 2009-2010 ed adesso 2013. Il DOOR è vincente anche in Europa con undici successi nelle Coppe Campioni e Coppe delle Coppe tra 1990 e 2007.
Il campione più rappresentativo è Robert Eenhoorn, giocatore della Hoofdklasse e dei New York Yankees, diventato direttore tecnico della federazione olandese. E proprio lui che a settembre scorso ha firmato un contratto tra KNBSB e Pioniers, determinando così il trasloco delle selezioni nazionali di baseball verso il nuovo stadio attualmente in costruzione a Hoofddorp. Ma non sarà solo il campo – con tutte le misure richieste dalla MLB per gli incontri ufficiali – ad essere utilizzato dai giocatori arancioni per i loro allenamenti, visto che anche gli uffici dello stadio saranno occupati dal "capo" del baseball olandese. Eenhoorn lascerà l'ufficio federale a Nieuwegein e la sua sede sarà nel nuovo centro del baseball.
Il nuovo complesso "Park 21", compreso lo stadio, sarà la casa dei Vaessen Pioniers, a disposizione quindi di tutte le selezioni baseball e softball, a partire dall'inizio stagione 2014. L'affitto del vecchio complesso Toolenburg è già stato saldato e la responsabilità passerà ora al Comune. I Pioniers, fieri della nuova casa e finalista perdenti in campionato, hanno diritto a partecipare alla stagione europea 2014 e hanno richiesto alla CEB di ospitare il primo torneo nel nuovo stadio. Intenzione dei dirigenti locali è farsi assegnare dalla Major League tre gare ufficiali del campionato MLB allo stadio di Hoofddorp, presso Amsterdam, vicinissimo all'aeroporto internazionale Schiphol.
La costruzione del nuovo stadio attira l'attenzione dei grandi media in Olanda e all'estero. A fine agosto è arrivato a Schiphol il giornalista John Tagliabue per un articolo sul suo giornale, il New York Times. Con l'assistenza del sottoscritto, Tagliabue ha lavorato ad un secondo programma di interviste con Murray Cooke, Robert Eenhoorn, il presidente Ilja Schinkel dei Pioniers e il manager della nuova struttura Maarten Broersen.
Dopo 12 anni, il numero uno dell'ASD Baseball Godo ha rassegnato le proprie dimissioni L'assemblea…
Eletto con 7.827 preferenze (il 56,04% dei voti) contro le 5.965 di Andrea Marcon (42,70%).…
Arriva alla corte del presidente Antonio Pugliese un ventunenne venezuelano con passaporto francese. I toscani…
Nell’immediata vigilia elettorale, il candidato alla Presidenza FIBS sottolinea l’importanza del ruolo della Federazione “che…
In vista dell’Assemblea Nazionale di Pieve di Cento, l’imprenditore romano ed ex-giocatore candidato alla Presidenza…
Intervista esclusiva con l’interno di origini e passaporto taliani che dopo l’esperienza con l’Under 23…