Weekend costruttivo per il Rovigo

Buon test per la formazione del Rovigo, che disputerà il prossimo Campionato di Serie B, impegnato nel Torneo di Primavera di Castenaso e che ha visto la formazione veneta impegnata contro squadre di serie A e IBL come Athletics Bologna, Castenaso e Godo.
Nonostante che al termine dei due incontri persi rispettivamente contro Castenaso (3-1) e Godo (7-2), sono stati diversi gli spunti positivi raccolti dal manager Fidel Gutierrez Reinoso.
In primis il monte di lancio ha risposto a dovere con Ferrari, Rondina, Pietrogrande, Boschi, Sbarai e Dal Pra anche se dagli ultimi due è mancato quel pizzico di controllo in più per poter sperare nella vittoria contro gli avversari.
Anche la difesa ha retto bene l'urto contro team di serie superiore mentre per un attacco più lucido e cinico ci sarà dà lavorare per ottenere una maggiore disciplina e anche e soprattutto grazie alla possibilità di allenarsi all'aperto.
"Abbiamo bisogno di giocare – ha affermato Fidel Reinoso – per trovare il ritmo partita e soprattutto aspettiamo il rientro di Nicola Marangoni sul monte. Sono contento del clima che c'è in squadra soprattutto dopo l'innesto dei giocatori del Padova che bene si stanno integrando." Prossimo test amichevole domenica prossima a Ponzano contro una squadra che sarà nel girone rodigino.
Nel frattempo a San Martino Buon Albergo le giovanili del Rovigo hanno fatto la prima uscita in campo per disputare incontri amichevoli contro la squadra di casa nell'evento denominato 434 Day.
Al mattino sotto una pioggia leggera, con le prealpi innevate a fare da cornice i vari team hanno disputato una partitella di un'ora e mezza dove tutti gli atleti hanno provato nuovi schemi di gioco; i cadetti inoltre hanno preso confidenza con le nuove distanze fra le basi e del monte di lancio del campo regolamentare.
La partita amichevole con regole studiate per per il maltempo è servita alla squadra per ritrovare confidenza con la palla e soprattutto a impostare "il braccio" sui lanci e passaggi nel diamante; sono state provate molteplici soluzioni per la gestione di attacco e difesa.
Nel pomeriggio alle 16 con un clima più temperato invece gli allievi si sono uniti ai cadetti con l'alternarsi di giocatori di entrambe le categorie nel diamante e nel box.
Per la squadra e il coach Paolo Rondina è stata una esperienza nuova e indicativa per nuove soluzioni per il prossimo campionato.