E' Parma contro…Parma

Non sarà una partita come tutte le altre. Parma gioca contro il suo recente passato: a Bertagnon, Corradini e Zileri si sono aggiunti da quest'anno Desimoni e il manager Munoz, senza dimenticare Paul Macaluso, che a Parma ha ballato una sola stagione. Tutti sono passati alla corte di Zangheri e questa sera affronteranno la loro vecchia squadra, davanti ai loro vecchi tifosi. Una notte da emozioni forti quella del "Cavalli", anche per i tifosi, anche per il tecnico Gilberto Gerali e il coach Michele suo fratello, anche per i tanti giovani del Parma. Che vogliono eguagliare i loro predecessori e hanno uno stimolo in più per batterli. Tra di loro anche Freddy Noguera, il cui cartellino è di proprietà del Rimini, che vorrà sicuramente mettersi in luce subito dopo aver apionato a suon di valide il terzo posto nella classifica dei battitori. La pressione, però, sarà tutta sul Rimini. Non solo sugli ex, in particolare Munoz e Desimoni, ai quali l'emozione potrebbe giocare brutti scherzi, ma su tutta la squadra. Che gode dei favori del pronostico, vuole difendere il primato in classifica e giustificare i grandi investimenti effettuati durante l'inverno dal presidente Zangheri. A Parma lo sanno bene e la settimana è volata via in un clima sereno e allegro, senza particolari tensioni, con Desimoni e Zileri che si sono tranquillamente allenati con i loro avversari di stasera. Gilberto Gerali ha un solo dubbio di formazione: Maestri o Deotto dietro il piatto, con il primo favorito sul secondo. Lancerà Jmenez, anche se in un primo momento si era pensato di provare ad incrociare i lanciatori, nella speranza di poter schierare domani il pitcher venezuelano contro gli italiani del Rimini. Poi un'infiammazione al gomito ha imposto lo stop a Yomel Rivera, che questo week-end resterà con grandissime probabilità a riposo e a quel punto il tentativo avrebbe rischiato di trasformarsi in un clamoroso autogol. Camacho contro Candelario, quindi. Sfida sulla carta impossibile, contro il formidabile asso del monte riminese. Ma Parma ha dimostrato di avere le carte in regola per mettere in difficoltà chiunque. A patto di non sbagliare nulla. In difesa, ma anche, se non soprattutto, in attacco. Perché le occasioni che si presenteranno saranno davvero pochissime e non sfruttare le proprie capacità di mettere in pratica il classico gioco corto sarebbe letale.
Domani sera a Rimini dovrebbe essere Guarda a partire sul monte di lancio, opposto probabilmente a Bertolini, un altro che durante l'inverno era stato sul punto di firmare per il Parma, prima di accettare le proposte dei nero-arancio. A Munoz mancherà ancora Spinelli, quindi Mazzanti giocherà ancora in prima, con Di Fabio in terza.
Rimini favorito, dunque, ma come vuole la tradizione di questa classicissima, al di là delle forti motivazioni citate sopra, fare un pronostico è quanto meno proibitivo. Troppi gli episodi da ricordare nelle sfide tra queste due squadre, troppe volte il pronostico di partenza è stato stravolto dal risultato sul campo. La partita di domani sera sarà in radiocronaca diretta sul canale you-tube di Baseball Time . Cliccando sulle ultime due parole è possibile accedervi direttamente

Matteo Desimoni

Nato a Parma l'8 febbraio 1978, laureato all'Università di Parma in Scienze della comunicazione, con tesi di laurea "La comunicazione in una società sportiva: il caso dell'A.S.D. Baseball Parma", collaboratore della "Gazzetta di Parma", iscritto all'ordine dei giornalisti, elenco pubblicisti, dal settembre 2009. Ha collaborato nel 2005 anche con "L'informazione di Parma". Dal luglio 2009 a fine agosto 2011 ha ricoperto l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa della società A.S.D. Baseball Parma. E' l'ideatore e direttore responsabile del periodico gratuito "Baseballtime" distribuito sui campi da baseball della provincia di Parma. Ha iniziato la carriera da giocatore a 8 anni, nel 1986 nelle giovanili dell'Aran Group, poi ha militato in diverse squadre della provincia di Parma e debuttato in serie B con il Sala Baganza e in serie A2 con la Farma Crocetta nel 1998. Dal 2002 al 2008 ha allenato le giovanili di Crocetta e Junior Parma.

Share
Published by
Matteo Desimoni

Recent Posts

Godo: si dimette il Presidente Carlo Naldoni

Dopo 12 anni, il numero uno dell'ASD Baseball Godo ha rassegnato le proprie dimissioni L'assemblea…

1 giorno ago

Marco Mazzieri è il nuovo Presidente FIBS

Eletto con 7.827 preferenze (il 56,04% dei voti) contro le 5.965 di Andrea Marcon (42,70%).…

6 giorni ago

Il Bsc 1952 apre il mercato con l’ingaggio del giovane catcher Miguel Lopez

Arriva alla corte del presidente Antonio Pugliese un ventunenne venezuelano con passaporto francese. I toscani…

6 giorni ago

Mazzieri: “E’ il momento di una rivoluzione culturale che coinvolga tutti”

Nell’immediata vigilia elettorale, il candidato alla Presidenza FIBS sottolinea l’importanza del ruolo della Federazione “che…

7 giorni ago

Marco Sforza: “Non abbiate paura di cambiare”

In vista dell’Assemblea Nazionale di Pieve di Cento, l’imprenditore romano ed ex-giocatore candidato alla Presidenza…

1 settimana ago

Vincent Cimini, uno Yankee a Boston

Intervista esclusiva con l’interno di origini e passaporto taliani che dopo l’esperienza con l’Under 23…

1 settimana ago