Nessuno a fine maggio avrebbe scommesso un dollaro sui Cavaliers di Virginia, reduci da una stagione difficile dopo l'abbandono di alcuni giocatori importanti (giunti al termine del quadriennio universitario) e caratterizzata da numerosi infortuni ai superstiti del fantastico 2014. I ragazzi di coach O'Connor però non si sono persi d'animo ed hanno messo sul diamante tutto l'impegno possibile arrivando a giocarsi la finalissima al meglio delle 3 partite contro i campioni in carica dei Commodores di Vanderbilt a loro volta desiderosi di bissare la vittoria dello scorso anno. E stanotte va in onda la prima sfida.
La kermesse di Omaha nel Nebraska ha avuto per protagonisti i reparti offensivi con la maggioranza degli incontri decisi da battute profonde e numerosi fuoricampo, cosa abbastanza inusuale negli ultimi anni ma in continuità con quanto successo nell'intera stagione 2015 del batti e corri NCAA.
Vanderbilt ha fatto percorso netto ad Omaha, 3 partite altrettante vittorie, nel raggruppamento più equilibrato: un primo successo su California State Fullerton (arrivato solo al nono inning grazie ad un walk off home run dell'esterno Jeren Kendall), seguito poi da una vittoria di misura sulla favorita Tcu per 1-0 grazie ad un chilometrico fuoricampo del prima base Zander Wiel. Non c'è due senza tre come si dice, ed anche nella decisiva terza gara, sempre contro Tcu, oltre ad una superlativa prova del partente Walker Buehler, recentemente scelto dai Dodgers nel draft MLB (6.2 innning lanciati con 8 strikeouts e sole 4 valide concesse), è stato un altro homer dell'esterno destro Rhett Wiseman a fare la differenza.
Più tortuosa la strada di Virginia che dopo essersi sbarazzata della squadra di Arkansas della stella Andrew Benintendi (nominato pochi giorni fa giocatore NCAA dell'anno dalla rivista specializzata Baseball America) si è trovata davanti l'ostacolo più duro, cioè Florida, superata nel match decisivo grazie ad una prova magistrale del duo di lanciatori composto dal partente Brandon Waddell e soprattutto dal rilievo John Sborz, capace di tenere a secco nelle ultime decisive 4 riprese il temibile attacco dei Gators.
I campioni in carica a caccia quindi di uno storico bis contro una squadra che vuole cavalcare fino all'ultimo l'onda dell'entusiasmo e vendicare la sconfitta dello scorso anno, gli ingredienti per una serie finale emozionante ci sono proprio tutti. Che vinca il migliore!
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