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Huston Street entra nel "Club dei 300"

Esattamente 10 anni dopo aver ricevuto il premio come "Rookie of the Year" dell'American League, Huston Street diventa il 27esimo closer nella storia della MLB a raggiungere quota 300 salvezze. Le statistiche sui closer nascono soltanto nel 1959 grazie a Jerome Holtzman che recepisce la necessità di misurare l'efficacia dei rilievi ed è stata adottata ufficialmente dalla MLB solo nel 1969. Dove possibile è stato calcolato per tutti i rilievi precedenti questa data. La salvezza viene classificata tale quando un rilievo sale sul monte di lancio al nono inning, la sua squadra è in vantaggio di massimo 3 punti e la partita si chiude senza che la squadra del closer in esame perda il vantaggio acquisito. Il primo closer ad entrare nel "club dei 300" è stato Rollie Finger, closer dei Milwaukee Brewers, che raggiunse le 300 salvezze il 21 agosto 1982. Sono 4 i rilievi ad aver raggiunto questa "milestone" che sono ancora in attività. Oltre a Street, Joe Nathan, (arrivato a quota 300 il 2 aprile 2013 con la casacca dei Texas Rangers), oggi ai Tigers e complessivamente è fermo a 377, Francisco Rodriguez (toccati i 300 il 22 giugno 2013 con la maglia dei Milwaukee Brewers, la stessa di questa stagione), ad oggi a quota 369, e Jonathan Paplebon (il 10 giugno 2014 con i Philadelphia Phillies, squadra in cui ancora milita), ad oggi fermo a quota 341. Il record di savezze in carriera è in mano a Mariano Rivera che tra il 1995 ed il 2013 ha messo insieme ben 652 salvezze (tutte con la maglia dei New York Yankees). Il quasi 3eenne texano (compirà gli anni il prossimo 2 agosto), con la salvezza della scorsa notte guadagnata sui Minnesota Twins (la 25esima in stagione), ha messo in ghiaccio la settima vittoria consecutiva degli Angels che stanno vivendo un momento d'oro (nelle ultime 20 partite giocate hanno perso soltanto in 3 occasioni), ed al momento sono in testa alla West Division di American League con 2 partite di vantaggio sugli Houston Astros.
Con la seconda sconfitta in due gare fin qui disputate (la quarta consecutiva), i Minnesota Twins pur mantenendo la seconda piazza della Central Division di AL, vedono allontanarsi ancor di più i Kansas City Royals che guidano il girone con 7.5 vittorie di vantaggio. Il record del roster affidato a Ned Yost, con 57 vittorie e 36 sconfitte resta il migliore di tutta la AL.
Prosegue il momento no dei Boston Red Sox che è ancora in serie negativa. Ad oggi sono 7 le sconfitte consecutive che hanno trascinato il roster di John Farrell all'ultimo posto non solo della Division, ma di tutta la AL. La East Division resta saldamente in mano agli Yankees che al momento mantengono 5.5 vittorie di vantaggio su Toronto, secondi, e 6 partite di vantaggio su Tampa Bay e Baltimore, terzi.
Nella National League continua senza soste la marcia inesorabile dei St.Louis Cardinals, prima franchigia ad aver raggiunto le 60 vittorie stagionali. Nonostante il roster abbia perso ad inizio stagione un lanciatore partente del calibro di Adam Wainwright, i Cards si mantengono estremamente solidi in difesa. La franchigia del Missouri è in testa al ranking della media ERA (2.67) e della Quality Stars (QS), la statistica che calcola la qulità dei lanciatori partenti considerando almeno 6 inning giocati nei quali il partente non concede più di tre punti. A seguire i Cardinals nella Central Division di NL ci provano i Pirates (a -6), ed i Cubs (a -9), che al momento sono le due squadre che accederebbero alle post-season giocandosi la Wild Card, a conferma del predominio che questo giorne sta avendo sulla NL.
Lo scontro diretto tra Washington e New York si è appena concluso con il successo nella serie dei Nationals (2-1 complessivo), che trascina Harper e compagni a +3 sui rivali dei Mets che comunque restano più che vivi, forti di un monte di lancio molto solido. I lanciatori dei Metropolitans sono al terzo posto nella media ERA (3.26), secondi nella WHIP la statistica del numero di basi per ball e valide concesse per inning giocati e nella QS.
Nella West Division di NL prosegue senza soste il dualismo tra Dodgers e Giants con i primi avanti di 2.5 sui secondi, ma con San Francisco che ha perso soltanto 2 partite nelle ultime 10 partite.

Andrea Tolla

Nato a Roma nel 1971, Andrea è padre di 3 figli, Valerio, Christian e Giulia. Collabora con il quotidiano Il Romanista dove si occupa, tra le altre cose di baseball e football americano. Appassionato di sport in genere collabora anche con il mensile Tutto Bici e con il quotidiano statunitense in lingua italiana America Oggi. Ex-addetto stampa della Roma Baseball, cura una rubrica di baseball all'interno di una trasmissione sportiva di un'emiitente radiofonica romana.

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