Rimini bissa la vittoria di gara1 espugnando il diamante di Serravalle per la seconda volta in stagione (1-3) e mette con le spalle al muro i cugini del Titano. La vittoria nella serie è assicurata per gli uomini di Munoz che stasera in gara3 davanti al pubblico amico avranno addirittura la possibilità di staccare il biglietto per la finale scudetto. Ma San Marino potrebbe ancora ribaltare la situazione in vista dell'ultimo trittico di playoff aggiudicandosi partita e Total Quality Balance, fondamentale in caso di arrivo in parità e con scontro diretto a sua volta in equilibrio.
Intanto però i Pirati sfoderano una straordinaria staffetta sul monte, capace di azzerare il pgl (in questo caso ci permettiamo di andare contro lo score ufficiale) al cospetto del sempre temibile line-up della T&A. Josè Escalona, chiamato a rivestire il ruolo di partente in luogo del silurato Parise, confeziona 6 inning a dir poco solidi, nei quali l'unico punto dei Titani entra per una disattenzione di Desimoni (non classificata errore) al 1° inning. E che dire di Roberto Corradini, la cui salvezza è perfetta: 9 eliminazioni su 9 battitori affrontati tra 7° e 9° inning. Anche i pitcher italiani di Bindi fanno una buona figura ma stavolta non basta. Oberto ha un approccio difficoltoso: subito valida di Desimoni e bunt valido di Olmedo, entrambi avanzano sulla grounder di Romero e la successiva battuta in diamante di Mazzanti vale lo 0-1.
L'immediata replica è affidata alle valide in sequenza di Duran, Vasquez e Mazzuca (1-1) ma tutto nasce da un "singolino" del numero 6 in casacca T&A, trasformato in doppio dal pasticcio di Desimoni che in condizioni normali avrebbe tranquillamente eliminato Duran nella sua folle corsa verso la seconda. Rimini comincia a lasciare corridori pesanti in base al 2° quando Bertagnon (doppio) e Macaluso (base ball) avanzano sul sacrificio di Babini ma il "k" su Di Fabio e la grounder di Desimoni vanificano tutto. Intanto però la crescita di Escalona è esponenziale e l'unica occasione per la T&A è al 3° quando il legno di Ramos (con Duran in terza) finisce dritto nel guantone di Romero. I Pirati erano comunque già tornati a condurre proprio al 3° con il solito Bertagnon, sempre più "clutch-hitter". Con le basi vuote e due out, Mazzanti prende la base e Zileri (schierato dh) batte valido, tocca al catcher neroarancione il cui bel contatto a destra buca il tuffo di Imperiali e spinge a casa l'1-2. La ciliegina sulla torta ce la mette ancora "Peppe" al 5° con un'autentica cannonata che si perde lunghissima oltre la recinzione al centro (quarto homer nei playoff e 1-3).
L'ingresso sul monte di Pizziconi a inizio 7° frena definitivamente le mazze riminesi, incapaci di toccare ancora valido dopo il fuoricampo di Mazzanti ma il problema per San Marino è che anche dall'altra parte il rilievo è intoccabile. Anzi Corradini è semplicemente perfetto e i Pirati adesso si trovano 2-0 nella serie. Questa sera gara3 sul diamante di via Monaco.
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