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Rimini, Candelario non si muove

Il Rimini del "Pres" Rino Zangheri, fresco di tricolore, spazza subito le nuvole messicane addensatesi negli ultimi giorni sul futuro di Alexis Candelario. E c'è tanto di annuncio ufficiale: il pitcher dominicano, Mvp dell'ultima finale scudetto, giocherà a Rimini anche nella stagione 2016. Lo stesso Candelario, attualmente protagonista nella difficile Liga Invernale Venezuelana con la casacca dei Tiburones de La Guaira, conferma la sottoscrizione dell'accordo con i Pirati: "Ho firmato il contratto con Rimini prima di partire per giocare il campionato in Venezuela e non vedo l'ora di tornare a vestire la casacca neroarancio l'anno prossimo. Non vado in Messico, torno in Italia al 100{3352e0af048ce436ff763827af157f03713457d9a00aaf521f8402caeeb83492} e ne sono felicissimo!". Candelario sta lanciando alla grande con la capolista venezuelana: nelle prime 6 apparizioni sul mound (4 da partente), ha ottenuto 2 vittorie a fronte di zero sconfitte lanciando 28 riprese complessive per una media pgl di appena 0.96 (secondo assoluto della Lega), mettendo a segno ben 22 strike-out per una whip di 0.79.

Altro annuncio per la squadra riminese del manager Orlando Munoz che comunica l'ingaggio dell'interno italo-venezuelano (Non-Asi) Freddy Noguera. Il giovane interbase classe 1991 batte e tira destro, la passata stagione ha giocato in prestito nel Parma giocando 27 partite nella prima fase con buoni numeri (281 di media battuta colpendo due doppi per un obp di .378, 8 basi rubate su 11 tentativi). Nella seconda parte di stagione ha disputato con la formazione ducale la Coppa Italia giocando 12 gare battendo un doppio e un triplo per un average complessiva di .220 più 3 rbi (obp .278). In questi giorni il neo pirata si sta allenando a Taiwan con la Nazionale Azzurra del manager Mazzieri in vista del Premier 12. Considerato il suo status di non-Asi, Noguera sarà verosimilmente alternato a Ricky Babini in seconda base nella partita lanciata dai pitcher Asi.

Cristiano Cerbara

Nato a Rimini 38 anni fa, Cristiano Cerbara è entrato nel mondo del giornalismo sportivo dall'ottobre del 1998, ovvero da quando ha rivestito per quattro anni i panni di collaboratore esterno del quotidiano locale "La Voce di Rimini" curando principalmente e giornalmente le vicende calcistiche del Rimini e collaborando comunque anche per quanto riguarda il baseball fino a diventarne responsabile in prima persona dai play-off 2001. E nell'ottobre 2002 ecco il passaggio alla redazione del Corriere Romagna dove ha ricomposta la staffetta di baseball.it con l'amico Andrea. Ma quello per il "batti e corri" é un amore profondo, nato con un classico colpo di fulmine all'età di 19 anni. Era infatti il 1988 quando il baseball cominciò a fare parte della sua vita sfociando in una passione che lo ha portato a saltare (per cause di forza maggiore) appena 2 partite allo stadio dei Pirati di Rimini (le ultime ed ininfluenti della regular season 1997) negli ultimi 15 campionati. Sposato dal settembre del 2000 con Monica, collabora con "Il Biancorosso" (giornalino quindicinale che esce in occasione delle partite interne del Rimini Calcio) e con il settimanale "Romagna Sport". Segue con interesse il baseball delle Major League e il suo sogno sarebbe quello di poter assistere dal vivo ad una partita di finale delle World Series ma per il momento si accontenta di entrare virtualmente nei templi del batti e corri a stelle e strisce consumando la sua Play-station a suon di fuoricampo e spettacolari prese in tuffo. Un altro desiderio forse irrealizzabile é quello di poter vedere un giorno il baseball italiano arrivare allo stesso grado di popolarità del calcio.