E' Ricardo Hernandez il secondo partente straniero dei Pirati Campioni d'Italia. Il 28enne mancino venezuelano ma con passaporto spagnolo (fa anche parte delle "furie rosse") sbarca a Rimini con qualche mese di ritardo visto che proprio su di lui aveva puntato la società del presidente Zangheri nello scorso agosto per rimpiazzare il tagliato Parise, prima di virare invece su Leslie Nacar a causa dei problemi legati alla tempistica dei playoff olandesi. Ricardo Hernandez arriva infatti dalla Hoofdklasse dove nelle ultime due stagioni ha vestito la casacca dei Vaessen Pioniers con ottimi risultati dal punto di vista personale. E del resto le qualità del mancino di Caracas erano già ben note agli appassionati di baseball italiano che non possono non ricordare le sue prestazioni a Nettuno nel campionato di IBL edizione 2012. Pitcher di grande affidabilità anche sulla lunga distanza, Ricardo Hernandez sarà il secondo partente della formazione di Pepita Munoz insieme ad Alexis Candelario e di fatto prende il posto di Cesar Jimenez, l'ex Major League annunciato nei mesi scorsi dalla società riminese ma che poi ha preferito altri e più facoltosi lidi.
Nato il 23 Gennaio 1988 a Caracas (Venezuela), il neo pirata batte e lancia mancino, è alto 1.78 per 70 kg, ha già giocato in carriera nel nostro campionato nel 2012 con la casacca del Nettuno BC. In IBL ha lanciato 89.1 riprese vincendo 9 partite a fronte di 3 sconfitte per una media Pgl di 2.22 (90 strike-out e 25 basi ball). Nella post season sempre con la formazione laziale ha totalizzato 3 presenze lanciando 17 inning per un Era di 4.24 (1 v 2p) dimostrando buona affidabilità. L'anno seguente, il neo acquisto riminese è stato ingaggiato in Spagna dal Barcellona (Division de Honor). Qui, in casacca blaugrana è stato impiegato per 15 partite (tutte da partente), ottenendo 150 k in 111.1 riprese lanciate per una media Pgl di 1.11 (11v 3p). Nel 2014 il pitcher mancino completa il suo tour europeo in Olanda dove viene firmato dai Vaessen Pioners. In stagione regolare viene schierato da partente in 14 gare lanciando 82.1 inning impreziositi da 83 strike-out per una media Pgl di 3.06 (9v 4p). Nei playoff è stato utilizzato per 3 volte da starter ottenendo cifre importanti, in 22.2ip ha concesso 5 basi ball mettendo a segno 14 k per una Era di appena 0.40 (2v 0p un solo punto incassato). Nel campionato successivo, il nazionale spagnolo ha militato ancora nei Paesi Bassi sempre con la casacca dei Pioners. Il suo rendimento è sempre di gran qualità nella Hoofdklasse, in 14 partenze ha tirato 86.1 riprese condite da 96 strike-out (8v 3p Pgl 2.29). Nel round robin di semifinale Hernandez è stato impiegato per 3 gare (una complete game contro i Neptunus Rotterdam da 149 lanci!) totalizzando 20.2 inning per una media Pgl 2.18 (1v 0p).
In quest'ultima stagione invernale (settima consecutiva) il lanciatore neroarancio ha militato nella formazione venezuelana dei Caribes de Anzoategui (LVBP) dove è stato utilizzato per 33 partite (tutte da rilievo) ottenendo 2 vittorie e zero sconfitte in 20.1 riprese lanciate (Pgl 2.66). Nei playoff ha collezionato 9 presenze (4.0ip).
Ad una settimana dall’elezione, intervista al neo presidente FIBS che sottolinea le priorità: rilancio del…
Dopo 12 anni, il numero uno dell'ASD Baseball Godo ha rassegnato le proprie dimissioni L'assemblea…
Eletto con 7.827 preferenze (il 56,04% dei voti) contro le 5.965 di Andrea Marcon (42,70%).…
Arriva alla corte del presidente Antonio Pugliese un ventunenne venezuelano con passaporto francese. I toscani…
Nell’immediata vigilia elettorale, il candidato alla Presidenza FIBS sottolinea l’importanza del ruolo della Federazione “che…
In vista dell’Assemblea Nazionale di Pieve di Cento, l’imprenditore romano ed ex-giocatore candidato alla Presidenza…