Scatta un campionato di serie A federale dalle grandi firme

Scatta sabato il campionato di serie A dalle grandi firme. Mai come quest'anno la seconda divisione italiana ha richiamato nomi altisonanti dall'estero (a partire dall'ex ricevitore della nazionale cubana Yosvani Peraza), ma anche giocatori di ottima qualità che hanno preferito sistemarsi nella serie cadetta invece che nell'Italian Baseball league. Ed è facile scommettere che i tre gironi regaleranno spettacolo ed un livello superiore al passato. A livello di squadre la novità più importante è l'arrivo dei Knigts Godo, che dopo dieci stagioni sul massimo palcoscenico hanno deciso di fare un passo indietro. «Una nuova sfida, un nuovo campionato, nuovi avversari – scrivono i Goti sul loro sito ufficiale – Stessa voglia di vincere». La squadra affidata ad Andrea Cicorossi parte con un basso profilo ma può diventare una delle star del torneo, dopo aver confermato alcuni dei migliori talenti italiani. La prova si avrà già nell'Opening Day, che metterà di fronte i romagnoli all'ambizioso Padule Sesto Fiorentino, che ha inserito nel roster Junior Perez Silfa, Stefano Cavallini e Stefano Ularetti, ex Nettuno. Nel girone C, orfano del Grosseto Baseball (campione nel 2014 e finalista nel 2015), che ha completato la sua discesa verso gli Inferi uscendo definitivamente di scena, senza iscriversi ad alcun campionato seniores, tra le favorite va messo obbligatoriamente il Jolly Roger di Paolo Rullo, che ha ereditato dai cugini grossetani il lanciatore venezuelano Angel Marquez (24-1 nelle ultime due stagioni, con una media di 0,65), il prima base Andrea Sgnaolin, i lanciatori Mega e Pancellini e l'esterno Brandi, mentre da Nettuno sono arrivati due talenti, Alessandro Ciarla e Federico Cozzolino. La formazione grossetana ha annunciato la sponsorizzazione con la società milanese Pellegrini Group. Una bella notizia: nel roster è stato inserito, ed ha già giocato nelle amichevoli con Nettuno, anche Niccolò Biscontri, guarito da un brutto linfoma.

Una buona campagna acquisti ha fatto anche il Foggia, che ha perso dopo ventisette anni il manager Salvatore Strippoli, sostituito da De Jesus Colmeranez Carmona. I pugliesi si sono rinforzati con il lanciatore azzurro Yovani D'Amico che affiancherà il venezuelano Wanel Vasquez Mesa. Dietro al piatto c'è Andres Chacon.
Macerata punta sui giovani, affidati alle sapienti mani di Paolo Minozzi, campione di serie A 2014 con l'Enegan Grosseto con un record di 35 vittorie e 4 sconfitte.
Ma tutta la serie A, che torna ai playoff con dodici squadre suddivise in gironi, è un vero e proprio parterre de roi. Nel gruppo A il Bollate del confermassimo David Sheldon difende il proprio tricolore facendo leva su un gruppo di giovani affiatatissimo, pronto a ripetere le gesta della passata stagione. I biancorossi avranno però una concorrenza spietata. Il Camec Collecchio di Paolo Ceccaroli, che si confronterà subito con i campioni ad esempio ha messo nel motore due ex giocatori del Parma Baseball, il lanciatore Jesus Yepez e l'interbase Luca Scalera, punte di diamante di un gruppo davvero ben fornito. Il Brescia punta alla post season dopo aver confermato il lanciatore Noguera, Pestana e Jaramillo ed aver ingaggiato Niccolò Loardi. Nuovo allenatore per il Senago Milano United, il 33enne Alessandro Bortolomai.
I colpi più a sensazione sono stati messi dalle formazioni che militano nel girone B. Il general manager del Castenaso Massimo Bassi ha portato in Italia Yosvani Peraza, per 18 anni ricevitore del Pinar del Rio (1217 valide e 228 fuoricampo) e della nazionale cubana. Un giocatore in grado di fare la differenza. Bassi ha anche messo sotto contratto il lanciatore ex Piacenza Joseph Carpabire, talento cresciuto nelle Minors dei Boston. Ma non è da meno sicuramente l'Imola che può contare sull'ex Major league Marino Salas (giocò con Oakland), che giocherà in batteria con il ricevitore italoargentino Juan Pablo Angrisano, campione d'Europa con l'Italia nel 2010 e star di Bologna e Rimini. Un altro cubano promette scintille in Emilia: è Frank Montieth, un trentunenne che con gli Industriales de L'Avana vinse il titolo di Rookie of the year, superando Yohenis Cespedes. Desta curiosità anche la presenza nel roster del capitano della nazionale nigeriana, il prima base mancino Jimmy Kolawole. Ronchi dei Legionari, finalista nel 2014, ha infine confermato l'interbase Ramon Bonilla ed ha rinforzato il monte con Salomon Marinez, che ha già calcato i diamanti di Ibl con Godo e Fortitudo Bologna.

Il programma della prima giornata.

Girone A: Comcor Modena-Senago Milano United, Fontana Sala Baganza-Ciemme Oltretorrente, Bollate-Cameo Collecchio, Cagliari-Cus Brescia.

Girone B: Bologna Athletics-New Black Panthers Ronchi, Tecnovap Verona-Pianorese, Castenaso-Paternò Red Sox, Copy Alpina-Redskins Imola.

Girone C: Hotsand Macerata-Rams Viterbo, Padule Sesto F.-Godo, Tonno Insuperabile Foggia-Pantere Potenza Picena, Anzio-Jolly Roger.