L'UnipolSai trova il San Marino

Primo "scontro diretto" per la UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna contro una delle grandi favorite per la vittoria finale del campionato IBL 2016. Il quarto weekend di regular season vede i biancoblu affrontare il San Marino, squadra che nell'ultimo decennio ha diviso con i bolognesi le maggiori gioie in campo nazionale ed europeo, dove però la squadra del monte Titano si presenta con la bandiera della Repubblica di San Marino. Le gare si disputeranno a San Marino, stadio di Serravalle, giovedì 28 e sabato 30 aprile, a Bologna, stadio Gianni Falchi, venerdì 29 aprile, con inizio alle ore 20 per tutti gli incontri. Il weekend che conclude il mese di aprile vede riposare il Tommasin Padova e sugli altri due campi la capolista Parma ospita il Nettuno ed al fanalino di coda Novara rende visita il Rimini.
In cerca di riscatto la squadra del monte Titano che, dopo aver vinto cinque dei primi sei incontri disputati, ha subito lo scorso weekend un bruciante "sweep" contro il Rimini, pur giocando tutte le partite sul terreno "amico" di Serravalle, vista l'indisponibilità della casa dei pirati. Un "cappotto" che costa al San Marino la fuoriuscita dalla zona playoff, seppur di sola mezza lunghezza, dovuto anche alle assenze importanti, in particolare è venuta a mancare la "cerniera difensiva" formata dal seconda base Imperiali e dall'interbase Santora, oltre al forte lanciatore straniero Germano (sostituito malamente da Fracchiolla, "smontato" dall'attacco dei pirati senza aver ancora effettuato un solo out) ed a Ermini (spalla lussata). Uno dei temi del weekend sarà anche capire se e quanti di questi giocatori saranno recuperati per la sfida ai biancoblu.
Specularmente, c'è curiosità nel rivedere la UnipolSai Fortitudo dopo una settimana di pausa, che è servita ad inserire nel gruppo gli "ultimi arrivi" Cedeno e Patterson, oltre che dare una settimana in più ai tanti convalescenti che in questa fase iniziale della stagione hanno occupato l'infermeria dei felsinei. Daniele Frignani, manager fortitudino, ne sa qualcosa di cosa voglia dire giocare "regalando" stranieri e altri titolari: "… sicuramente la squadra ha avvertito la situazione di 'emergenza' ma la ha affrontata nel modo giusto e io sono contento di quello che abbiamo fatto fin'ora. Come ho già detto, per me vincere il weekend è sempre un risultato positivo, poi si può dire che con il Padova abbiamo avuto l'occasione per portare a casa tutta la posta in palio, ma ci è mancata la valida al momento giusto in gara3, soprattutto nella fase iniziale. Avrei firmato per questa situazione, vedo segnali positivi per fare bene questo weekend".
Sicuramente il turno di riposo è servito, come ammette il manager bolognese, per recuperare qualche infortunato, come Sambucci e Pizziconi, che per la prima volta si inserisce nelle rotazioni. Ancora out invece Russo e punto interrogativo su Marval e Cedeno, fermati da problemi muscolari ma entrambi sulla via del recupero. In quanto a Sabbatani, il ricevitore bolognese era già pronto il giorno dopo l'infortunio. Frignani però non manda giù del tutto la sosta "forzata": "… di solito la settimana di riposo non aiuta e non è una cosa bella per il baseball; mi vengono i capelli dritti a pensare al ritorno, quando dovremo star fermi due settimane perché c'è anche la sosta per l'All Star Game". Confermati Zielinski e Panerati come lanciatori partenti, definendo meglio le rotazioni in base all'andamento del weekend, terzo partente compreso. "Avrei preferito non incontrare il San Marino in questo momento – conclude la sua riflessione Frignani – dopo le tre sconfitte con il Rimini … hanno sicuramente voglia di riscatto ed è opinione diffusa che siano la squadra da battere".
Il San Marino, allenato da Doriano Bindi, ha attualmente il quarto attacco IBL per media (.261), il quinto monte di lancio per media PGL (3.11) e la penultima difesa (16 errori, media .955), pagando anche le assenze. Nei numeri un avvio di stagione deludente per una squadra piuttosto rinnovata e anche quest'anno con grandi ambizioni. I movimenti di mercato hanno coinvolto soprattutto il monte di lancio, con un rinnovo di quasi tutto il pitching staff. Cubillan e Teran, assieme all'eterno battitore Jairo Ramos, hanno preso la superstrada per accasarsi dai pirati e sotto il Titano sono approdati Carlos Quevedo dal Padova (2 vinte, 1 persa, MPGL 1.93) e Justin Germano (2-0, 1.69) nel ruolo di partenti, cioè uno dei migliori lanciatori della IBL 2015 e un nuovo pitcher proveniente dal triplo A. "Usato sicuro" anche per il loro primo rilievo, Yoimer Camacho, proveniente dal Parma, già una salvezza all'attivo e 0 PGL. A completare il bullpen per le gare affidate ai "non ASI" ecco la conferma di Morreale e l'inserimento di Fracchiolla, italo venezuelano, con esperienza in Germania e precedentemente anche nelle serie minori italiane, prima di entrare in una franchigia nordamericana. Nutrito anche il parco lanciatori di scuola italiana. Assieme al confermatissimo Oberto (2.45), ecco Galeotti, "bandiera" del Godo e fra i migliori pitcher 2015, Enrico Crepaldi (fratello di Filippo) autore di una buona stagione a Padova, il "closer" Coveri (1 salvezza, 3.52) dalle minors italiane e da Nettuno Florian (1-2, 2.70). Poche ma importanti novità nei ruoli di posizione e nel lineup, che vede il ritorno di Mattia Reginato (.286 con 2 fuoricampo) e l'investimento su uno dei prospetti più interessanti del baseball italiano, Sebastiano Poma (.474, 7 RBI), proveniente dal Parma e attualmente miglior battitore IBL per media. Importante la conferma degli stranieri Wuilliams Vasquez (.405, 2 fuoricampo e 13 RBI) e Carlos Duran (.205), ormai sammarinesi di adozione. La conferma anche di giocatori come Mazzuca, Chiarini, Imperiali, Santora, Ermini e Albanese dà la misura del talento, della qualità e della esperienza di questo fortissimo gruppo, nel quale si stanno guadagnando spazio anche Pulzetti e Cit (proveniente dal Rimini).